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(ANSA) – LECCE, 22 APR – Provare a uscire indenni da San Siro
per non ricadere nuovamente in una sconfitta dopo il pari
interno contro la Sampdoria, mal digerito ma che almeno ha
interrotto le striscia di sei sconfitte consecutive. Il Lecce di
Marco Baroni è atteso domani dal difficile esame contro il
Milan, rinvigorito dalla semifinale di Champions, ed alla
ricerca del lasciapassare europeo per la prossima stagione. Il
tecnico giallorosso è consapevole di tutto questo: “Quando vai a
giocare a San Siro esistono diverse componenti che possono
costruire la prestazione. Sappiamo bene – le parole di Baroni
nella conferenza della vigilia – che ci sono delle grandi
difficoltà quando affronti una squadra stratosferica: potrebbe
essere la peggiore o forse la migliore partita che andremo a
disputare”. “Arrivano a questa gara – ha aggiunto il tecnico
salentino riferendosi al Milan – con grande entusiasmo, lottano
per raggiungere un posto tra le prime quattro. Detto questo noi
dobbiamo pensare solo alla nostra prestazione ed essere pronti
per fare una gara di sacrificio e dedizione”.
In chiave formazione spicca l’assenza tra i convocati dell’ex
di turno, l’attaccante Lorenzo Colombo: “Ha la febbre, non alta
– ha chiarito l’allenatore del Lecce – e abbiamo deciso di non
mettere a rischio il gruppo visto che viaggiamo tutti assieme”.
Infine un passaggio su quello che sarà il lungo sprint finale
per tagliare il traguardo della salvezza: “Passa tutto
attraverso di noi. Le partite che abbiamo bastano e avanzano per
raggiungere questo traguardo. Dobbiamo vivere – ha concluso
Baroni- sulla nostra consapevolezza, non ci sposta un millimetro
il risultato ottenuto dagli altri, ed avere degli avversari più
vicini non ci è nemmeno di stimolo”. (ANSA).
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