Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di domani sera in cui il Napoliincontrerà il Torino al San Paolo. Il tecnico, mai scontato e banale, è tornato a parlare della sosta, a suo avviso, non necessaria e soprattutto non vantaggiosa per i calciatori che si riposano per troppi giorni ed hanno poco tempo per preparare le partite. Inoltre, ha commentato l’esonero del suo predecessore sulla panchina partenopea, Rafa Benitez. Sul mercato, invece, non si è espresso molto; al contrario, non sembra essere un argomento che gli sta particolarmente a cuore. Sarri pensa solo a svolgere il proprio lavoro e a preparare i ragazzi al meglio in vista delle prossime sfide di campionato e di Europa League: simbolo di professionalità e umiltà. Il Napoli, dopo un avvio di stagione zoppicante, ha preso il volo e sta dimostrando, partita dopo partita, di essere una squadra altamente competitiva e solida e, in particolare, è senza dubbio una delle candidate più idonee a vincere lo scudetto.
Le dichiarazioni del tecnico sono state riportate dalla Gazzetta dello Sport.
I suoi buoni propositi per il nuovo anno: “Per il 2016 mi auguro di continuare a divertirmi ed a fare il mio lavoro perché mi ritengo già molto fortunato. Al Napoli auguro di tirar fuori il 101% delle sue possibilità, poi vedremo a cosa corrisponderà”. Poi sulla sosta natalizia: “Domani scopriremo come siamo rientrati dalla sosta dopo questo regolamento anomalo che rende ingestibile il gruppo da un punto di vista fisico perché ci sono sette giorni di riposo che sono troppi e dieci di lavoro che sono troppo pochi. Resto della mia idea, bisognerebbe giocare durante le feste di Natale e poi ci sarebbe da mettersi d’accordo su quando fare la pausa. Dal punto di vista mentale ho visto i ragazzi allenarsi con buona intensità, sono fiducioso ma con cautela”.
Corriere dello Sport