
(ANSA) – ASCOLI PICENO, 08 FEB – “E’ una sfida che volevo
questa di Ascoli. L’idea che mi sono fatto è veramente ottima,
dall’essere un buon gruppo dobbiamo diventare una squadra e
questo è il lavoro mio e dei ragazzi”. Parole del neo allenatore
dell’Ascoli calcio, Roberto Breda, ingaggiato dalla società
bianconera per sostituire l’esonerato Cristian Bucchi a cui è
stata fatale la sconfitta di sabato scorso sul campo del
Cittadella. Breda è stato presentato stamani nel corso di una
conferenza stampa.
“A Cittadella è stato toccato il fondo perché ho visto la
squadra impaurita e, come ho detto ai calciatori, giochiamo a
calcio e non dobbiamo avere paura” ha detto il direttore
sportivo Marco Valentini introducendo il neo allenatore
bianconero. “Per riprendere l’identità smarrita – ha aggiunto –
abbiamo scelto Breda, allenatore preparato, profondo conoscitore
della categoria e della nostra squadra, è motivato ed esperto di
situazioni di subentro”.
Breda ha accettato con entusiasmo la sfida: “non esistono
alibi perché ogni situazione va trasformata in opportunità di
crescita e poi il codificare bene le cose”. Riguardo gli
obiettivi ha proseguito: “mi piace pensare a una partita alla
volta; non mi sentirete mai parlare di playoff e playout, se
metti un limite è già un modo di frenarsi. Io non ho limiti,
voglio innanzitutto migliorare la squadra. L’idea è di lavorare
su due alternative tattiche, l’ultima usata 3-5-2 è quella più
fresca, ma c’è anche quella dello scorso anno, il 4-3-1-2”.
(ANSA).
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