
(ANSA) – ROMA, 09 MAG – “Ieri avevo detto di aver visto bene
la squadra in settimana, di averla vista allenarsi con
convinzione e determinazione, in vista di una partita importante
come quella con il Milan. Invece purtroppo non è stato così.
Siamo anche partiti bene, poi ci siamo disuniti”. Andrea Pirlo,
parlando a Sky, ha ammesso che contro il Milan “tante cose non
hanno funzionato”.
Ma alle dimissioni non pensa proprio: “Io da parte non mi
metto, ho cominciato con tanto entusiasmo, sono a disposizione,
penso di poter fare meglio ed uscire con la squadra dal momento
difficile. Continuerò a fare il mio lavoro finché mi sarà
consentito”.
“Avevo in testa un progetto diverso, ma con certi tipi di
giocatori diventa più difficile realizzarlo – ha aggiunto
l’allenatore – Però ho comunque a disposizione dei campioni e se
non ho tirato fuori da loro il massimo è senz’altro colpa mia”.
Pirlo non ha cercato nemmeno l’alibi di certi episodi
avvenuti durante la stagione, dall’esame di italiano di Suarez
alla vicenda Superlega: “La società mi è stata sempre vicina, mi
ha dato grande libertà. Sono successe delle cose fuori dal
campo, ma non hanno mai intaccato la serenità dello
spogliatoio”. (ANSA).
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