CALCIO. REGGIANA UNICA E SOLA SQUADRA DI REGGIO

Nella politica ci si dimentica spesso che il palazzo è un patrimonio della cittadinanza e non una proprietà dei partiti e che la locazione della democrazia appartiene al popolo che la concede in affitto per alcuni periodi di tempo ai soggetti politici.

Parimenti occorre ricordare che lo stadio di Reggio è ufficialmente denominato “Città del Tricolore”. Ha il secondo nome di Mapei Stadium per motivazioni di carattere economico in quanto la Mapei è azionista di riferimento e sponsor del Sassuolo calcio.

Rimane incontrovertibile che il Sassuolo è un inquilino e che lo stadio appartiene all’unica e sola squadra di Reggio la Reggiana calcio. Gli organi di informazione spesso omettono tale importante particolare. Anzi la stampa reggiana si caratterizza per un autolesionismo permanente come dimostrato dalle notizie di questi giorni sui problemi societari del club granata.

Un copione già visto vent’anni orsono allora contro lo straniero Franco Dal Cin e adesso contro lo straniero di turno l’italo-americano Mike Piazza. Esempio di vetero provincialismo, di mera idiosincrasia nei confronti del personaggio esterno, di oscurantismo culturale che tralascia di proposito dati di fatto assoluti.

Uno stadio che è un vero e proprio gioiello di architettura sportiva che Bologna, Parma, Modena si sognano e forse non avranno mai. Franco Dal Cin aveva una visione che anticipava le attuali dinamiche del calcio. Bannato dalla città come si usa nei social per il fallimento della società, adesso viene rivalutato perchè il tempo è galantuomo. Nel 2004 gli stessi che si sono piegati al denaro della Mapei lo abbandonarono al suo destino. Ma lo sport non è soldi, è ancora valori di una città da sempre orgogliosa della sua squadra. Dai c’andom!

Salvatore Occhiuto