
(ANSA) – FIRENZE, 27 LUG – La Fiorentina ha deciso di non chiedere la ripetizione di Roma-Fiorentina (vinta dai padroni di casa per 2-1), dopo che l’arbitro Chiffi, nel finale di gara, aveva deviato il pallone nell’occasione dell’azione che ha portato i giallorossi a conquistare un discutibile calcio di rigore (il secondo della gara) per tocco del portiere Terracciano su Dzeko. Il giorno dopo la partita di Roma la società viola ha comunicato che: “di non aver presentato ricorso in merito a quanto accaduto ieri sera in occasione del secondo rigore concesso alla Roma, in quanto – dopo un’analisi approfondita – ritiene preventivamente nulla la possibilità di ottenere qualsiasi tipo di successo”.
La Fiorentina ha poi voluto sottolineare che: “Le regole attuali, incluse quelle del protocollo Var, e la loro applicazione hanno ancora una forte preponderanza per l’assoluta discrezionalità dell’arbitro di gara su determinate situazioni – ha fatto sapere la società viola sul proprio sito internet -.
Nel caso di Roma Fiorentina ciò si è anche tradotto nella scelta dell’arbitro di non ricorrere alla tecnologia, il che avrebbe potuto consentire di correggere quello che si ritiene e che tutti gli addetti ai lavori hanno analogamente condiviso un errore di valutazione sulla dinamica dell’azione di gioco. La società continua a farsi promotrice affinché il dialogo istituzionale tra i vari soggetti del mondo del calcio porti presto a regole più chiare e uniformi, così da ridurre il più possibile i margini di errore”. (ANSA).
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