
(ANSA) – CROTONE, 18 OTT – “Ai nostri eroi caduti, a tutte
le nostre famiglie ferite, a tutti i nostri genitori, fratelli e
sorelle col il cuore spezzato, io non riesco a trovare le parole
giuste per potervi confortare abbastanza dal vostro grande
dolore, ma posso promettervi una cosa oggi: le nostre lacrime e
quelle dei nostri Caduti non saranno invano. Il cambiamento sta
per arrivare”.
Con questo post sul suo profilo instagram con la foto
dell’esultanza dopo la rete alla Juventus, l’attaccante del
Crotone, Nwanko Simy, ha portato all’attenzione quanto sta
accadendo nel suo paese d’origine la Nigeria. Dopo la rete
segnata su rigore a Buffon, Simy ha mostrato una maglia con la
scritta End policy brutality in Niogeria (stessa cosa ha fatto Osimhen, attaccante nigeriano del Napoli dopo la sua prima rete
in Italia).
In Nigeria quello della violenza della polizia ed in
particolare della SARS, la Squadra Speciale Anti Rapina, è un
tema caldo. Da otto giorni i cittadini nigeriani protestano con
manifestazioni di piazza il loro dissenso contro le abitudini
dei poliziotti senza freni e controlli. Il Governo nigeriano ha
sciolto la SARS, sostituendola con la SWAT, ma non sembra
essersi placata la violenza delle forze armate nazionali.
(ANSA).
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