Calcio: Sirigu, ‘impauriti e costretti a pensare da piccola’

  • Le proposte di Reggini Auto

  • (ANSA) – ROMA, 18 MAG – “Ho preso un sacco di colpi oggi, ero
    teso prima della partita ma da quando sono entrato in campo sono
    stato molto razionale. Forse ci ha tradito la parte mentale e
    probabilmente è subentrata un po’ di paura”. Lo dice il portiere
    del Torino Salvatore Sirigu, al termine di una vibrante
    Lazio-Torino che ha decretato la salvezza dei granata con una
    giornata di anticipo.
        Decisivo è stato l’errore dal dischetto di Ciro Immobile al
    39′ della ripresa: “Il rigore? Ciro mi ha detto che è scivolato,
    ma lui è bravo a inventarsi sempre una scusa. Ho pensato alla
    cosa più semplice del mondo, oggi il karma mi ha aiutato. Ero
    sereno e ho pensato che se avessi subito gol ce la saremmo
    giocata all’ultima”, ha aggiunto il portiere, che analizzando la
    stagione, ha concluso: “Quando una squadra come il Torino si
    trova a salvarsi alla penultima partita qualcosa va analizzato.
        Ci siamo resi conto di essere vulnerabili, la squadra non
    reagisce perché ha paura di prendere gol. E’ stato esonerato
    Giampaolo, poi c’è stata la pandemia e ci siamo resi conto che
    ci saremmo dovuti salvare. Abbiamo dovuto pensare da piccola”.
        (ANSA).
       


    Fonte originale: Leggi ora la fonte