Calcio:Sassuolo;Carnevali, Frattesi un esempio, a gennaio rimane

(ANSA) – ROMA, 30 GEN – “Quest’anno non siamo partiti nel
modo migliore, ieri abbiamo ritrovato finalmente un buon
Sassuolo, abbiamo fatto un’ottima prestazione e veniamo fuori da
un momento un po’ complicato. Dopo dieci anni di Serie A, ci può
anche stare un momento con qualche difficoltà in più. Ieri è
stata un’ottima gara contro un Milan un po’ in difficoltà”. Così
Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ospite
di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, sulla storica vittoria
per 5-2 dei neroverdi ieri a San Siro contro il Milan campione
d’Italia.
    Il tecnico Dionisi ha detto di non volere giocatori che non
siano motivati. Si riferiva al Frattesi? “Assolutamente no.
    Frattesi anzi è un esempio, è un giocatore e un ragazzo
straordinario. Magari qualcun altro vorrebbe giocare di più,
però è la base di tutti i lavori, ci devono essere motivazioni:
se non le hai o le trovi o la società deve fare delle altre
scelte. Frattesi resta o va via a gennaio? Frattesi è uno dei
nostri giocatori più importanti e in questa finestra di mercato
rimarrà senz’altro”.
    Bandiera Berardi, quant’è stato difficile trattenerlo? “Il tempo
passa velocemente, anche per me sono 10 anni al Sassuolo e ho
avuto la fortuna di avere sempre Domenico Berardi. Il nostro
patron, il povero Giorgio Squinzi, voleva che diventasse la
bandiera di questa società e lo è diventato. Posso dire che non
è stata dura respingere le richieste di società molto
importanti, perché anche da parte del ragazzo c’è il desiderio
di continuare in questo progetto. Avere dei ragazzi che sposano
un progetto deve essere visto in modo straordinario. Berardi è
un leader, un giocatore fantastico, averne di ragazzi come lui”.
    Caso plusvalenze, il Sassuolo è tranquillo? “Noi siamo
tranquillissimi, anzi mi viene da sorridere leggendo alcuni
articoli, fanno confondere soltanto le idee delle persone. Basta
pensare alla trattativa con la Juventus durata più di due mesi
per vendere Locatelli senza aver acquistato nessun altro
giocatore. Le plusvalenze devono essere fatte come sono fatte da
noi, credo non ci sia alcun dubbio sulla trasparenza della
società e del lavoro che ha fatto il Sassuolo”. (ANSA).
   


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