
(ANSA) – PIACENZA, 23 FEB – L’ex calciatore Beppe Signori è
stato assolto dall’accusa di aver truccato il risultato della
gara tra Piacenza e Padova (giocata il 2 ottobre 2010 e
terminata 2-2).
“Mai avuto dubbi sull’esito di questo processo – ha
commentato all’uscita dal Tribunale di Piacenza l’ex-attaccante,
vicecampione del mondo con la nazionale italiana nel 1994 – dopo
dieci anni vengo in parte ripagato, anche se questi anni non me
li restituirà nessuno, è una rivincita”.
Signori – che trascorse due settimane agli arresti
domiciliari nel 2011 e che recentemente ha rinunciato alla
prescrizione per andare in giudizio – era imputato nel filone
piacentino dell’inchiesta sul calcio-scommesse, ritenuto
responsabile di aver aggiustato il risultato di Piacenza-Padova
(campionato di serie B 2010/2011) attraverso finanziamenti
provenienti da un gruppo definito dei “singaporiani”.
Signori, fu radiato da ogni categoria dalla giustizia
sportiva, e ora che ha dimostrato la sua innocenza auspica di
essere “riabilitato” anche in questo ambito. (ANSA).
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