
(ANSA) – NAPOLI, 27 AGO – “Domani contro la Fiorentina ci
aspetta una partita molto difficile con una squadra che ormai fa
parte del condominio top di cui ho parlato lo scorso anno.
Italiano ha mostrato di saper fare perfettamente il suo lavoro e
l’anno scorso ci hanno messo in difficoltà nelle tre gare, di
cui due vinte da loro”. Lo afferma il tecnico del Napoli Luciano
Spalletti in vista del match di domani contro i viola.
“E’ una squadra – spiega – che ha un forte impatto fisico,
che ti viene addosso, per noi diventa fondamentale muovere palla
per creare spazi da usare. Il Napoli è in buona condizione come
anche la Fiorentina che ha meritatamente fatto il risultato per
entrare nella Conference. Domani mi aspetto miglioramenti
rispetto all’anno scorso sull’impatto fisico. Mi aspetto di
rivedere le cose buone già viste nelle nostre prime due
partite”.
Sui nuovi arrivi, Spalletti parte da Ndombele: “Si è allenato
un po’ a parte – dice – ma ha mostrato di essere in condizione,
i dati dell’amichevole dicono che è pronto ed è uno in cui è
visibile la modernità di gioco, l’anticipazione del passaggio”.
Riguardo alla scelta tra Meret e Sirugu, dice: “Negli
allenamenti si fanno le valutazioni, il portiere ormai nel
calcio moderno è un ruolo come gli altri, che si può cambiare di
partita in partita, non c’è per forza posto a disposizione. Se
mi dicesse che gli servono cinque partite per entrare in forma,
gli risponderei che ha cinque minuti in allenamento e se sbaglia
non gioca. E’ valutabile tutto, anche per il portiere”. (ANSA).
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