Campionato BKN301 San Marino. Murata alla riscossa: contro il Faetano il match del riscatto. Intervista al dt Sergio Grassi

Dopo la sconfitta contro il Fiorentino per 2-1 (gol del vantaggio di Toccaceli), il Murata è atteso al riscatto sabato a Montecchio contro il Faetano, reduce dalla pesante sconfitta contro il Cosmos (7-1). Tra le due squadre c’è un divario di 15 punti (28 Murata, 13 Faetano), ma l’esperienza dell’ultimo match insegna che i risultati non sono mai scontati e le vittorie vanno sudate fino all’ultimo

“Il Murata non è più una sorpresa perché si è conquistato il rispetto per il gioco che produce e le avversarie si comportano di conseguenza. Rispetto ad inizio campionato attorno a noi ci sono più pressioni per il risultato e la classifica e una squadra mediamente molto giovane ci sta che le subisca e che possa incappare in prestazioni meno brillanti del solito. Il Fiorentino ha cercato il gioco di rimessa e ci è riuscito mentre noi a difesa schierata abbiamo cozzato contro un muro e il campo piccolo è stato un ostacolo in più. Del resto il Murata della scorsa stagione di fronte alle avversarie più forti si comportava alla stessa maniera, cioè cercava di colpire di rimessa. In più, siamo incappati in due errori arbitrali sulle azioni sulle quali sono nate le due reti del Fiorentino – spiega il direttore tecnico del Murata Sergio Grassi – . Dobbiamo cambiare modo di giocare e nello stesso tempo, come ha detto mister Angelini alla squadra, alzare il livello dell’attenzione e della carica agonistica. Purtroppo per crescere, e lavorare in maniera più proficua sui giovani tre allenamenti settimanali sono pochi. Cerchiamo di fare necessità virtù”.

Direttore Grassi, è soddisfatto di questa esperienza sul Titano?

“Il nostro progetto è per così dire a lunga gittata, abbiamo posto le basi in questa stagione per competere già nel prossimo campionato per le posizioni di vertice. Cerchiamo di consolidare il sesto posto per prima cosa e non disperiamo di poter fare qualcosa in più. Crediamo ciecamente nel lavoro del nostro tecnico, riteniamo Beppe Angelini per la sua professionalità, la sua esperienza, la sua storia, l’allenatore migliore del campionato. Per i nostri giovani è una garanzia”.

A disposizione di mister Angelini non c’è più il difensore Giacomo Matteoni, accasatosi al Pietracuta, ma quattro nuovi brasiliani: Luigi Riccardo Passos Petillo (classe 2003) difensore centrale; Henrique Giaretta Piazzi (2004) jolly; João Pedro Echel Pereira Moreira (classe 2002) esterno alto e trequartista. Sono cresciuti nel settore giovanile di club brasiliani come Gremio e San Paolo e attualmente giocavano nel Tre Valli, club piemontese di Prima categoria. Nei prossimi giorni potrebbe arrivare un altro giocatore, per la precisione un attaccante di provata esperienza.
Non saranno della partita Vasconcellos e Gjorretaj per squalifica e Rastelli per infortunio.

COMUNICATO STAMPA

Nella foto: da sinistra il team manager Manuel Marani, il presidente Danilo Cappovilla ed il direttore tecnico Sergio Grassi