Campionato: primo successo del Pennarossa, Tre Penne agganciato dalla Virtus
Due le sfide di alta classifica in programma nei posticipi della quarta giornata di Campionato Sammarinese. Bastano appena 200” alla Virtus per sbloccare il punteggio a Montecchio con il Cosmos, grazie ad un capolavoro di Benincasa: l’attaccante addomestica un lungo lancio di Rinaldi e calcia in diagonale col mancino, freddando Semprini da posizione defilata. Il Cosmos reagisce, costruendosi una clamorosa opportunità con la complicità dei Neroverdi: Passaniti è in ritardo in uscita e Mossolini lo può scavalcare per organizzare la conclusione a porta vuota, ma il suo tentativo non inquadra incredibilmente il bersaglio. Continua il rapporto conflittuale col gol per gli uomini di Selva, a secco anche oggi: condizione che non affligge la Virtus. Al 33’ quelli di Bizzotto raddoppiano dalla bandierina ancora con Benincasa, che risolve una mischia in area piccola dopo la traversa di Zenoni. Nella ripresa il Cosmos mette le tende nella trequarti d’attacco, ma vari Mossolini, Amati e Islamaj difettano di precisione al tiro. I Gialloverdi non trovano l’episodio in grado di rimetterli in carreggiata, nonostante l’ottimo contributo offerto da Amati in corso d’opera: alll’87’ solo un’uscita bassa di Passaniti, determinante nella circostanza, nega al subentrato la meritata rete dell’1-2. Matura così il terzo successo consecutivo per la Virtus, che aggancia la piazza d’onore, sfiorando pure il tris a tempo scaduto con Niang – neutralizzato da un grande Semprini.
Falsa partenza del Tre Penne, ad Acquaviva, tuttavia la squadra di Berardi non paga dazio in avvio. Errico e Nigretti perdono due brutti palloni sulla trequarti difensiva, ma Affonso e Guidi sparano a salve. Più inciso alla mezz’ora, l’attaccante, che trova un ottimo Migani a sbarrargli la strada. Sul fronte opposto le iniziative del Tre Penne sono poco convincenti, tanto che l’unico sussulto a Vivan lo regala la svirgolata di Birghi. La prima occasione della ripresa fa però saltare il banco: Nigretti sfonda a destra e calcia forte sul secondo, dove Filippo Berardi sbuca alle spalle di tutti per griffare il suo terzo gol in campionato. Reazione immediata de La Fiorita, che al 62’ rimette tutto in parità: Guidi anticipa Migani in uscita e da posizione defilata ricicla per l’inserimento di Gasperoni, abile a pescare in area piccola Affonso – autore dell’1-1. Finale in crescendo per i Gialloblù, ma il punteggio non cambierà più: primo pareggio stagionale del Tre Penne, che ora accusa un ritardo di due punti dalla vetta occupata in solitaria dal Tre Fiori.
Esce fortissimo dai blocchi il Pennarossa di Ricchiuti, che affronta per la prima volta da avversario il Faetano. La sfida si apre con un miracolo di Venturini su Gregori nei primi secondi, mentre la goffa autorete di Tugliani vale il vantaggio biancorosso già al 7’. Dieci minuti più tardi, il raddoppio: Domini recupera palla in posizione avanzata e serve sul primo palo Gregori, che in pregevole acrobazia fulmina Venturini. Dopo venti minuti da dimenticare, si scuote il Faetano: Tordella si disimpegna bene sul fuoco amico di Parisi, poi Tugliani non inquadra lo specchio. Problema che non riscontra Devenuto, premiato dal traversone di Morgante per il colpo di testa che dimezza lo svantaggio. Non sbaglia l’approccio nella ripresa il Faetano, vicinissimo al pareggio con Ioli e Romano. Se l’iniziativa del difensore grida alla sfortuna, avendo colpito traversa e palo a portiere battuto, Tordella è strepitoso sul diagonale dell’attaccante. Tuttavia, i ripetuti tentativi dei Gialloblù non producono gli effetti desiderati, così che il Pennarossa può festeggiare il primo successo nel torneo dopo tre K.O. in serie.
Un’occasione per parte nel primo quarto d’ora di Folgore-Murata: se il tentativo di Cateni genera principalmente apprensione nella retroguardia bianconera, la punizione di Gashi – deviata – costringe De Angelis agli straordinari, poi Mannarino pizzica l’incrocio dei pali su ribattuta, partendo però da posizione irregolare. Così come Daidola a metà frazione, quando la punta della Folgore aveva trovato l’incornata vincente – invalidata dal corretto giudizio di Lerza. Prima dell’intervallo l’ex Raul Ura grazia Leardini, calciando alle stelle un rigore in movimento. Lasagni deve aver toccato le corde giuste negli spogliatoi, tanto che la Folgore segna due volte nello spazio di un minuto: seconda doppietta consecutiva per Daidola, che prima offre un saggio di opportunismo sul montante incocciato dalla deviazione di De Biagi, per poi concedere il bis con un pezzo di bravura in ripartenza. Al successo dei Giallorossoneri concorre anche il grande intervento di Toure, che con un tackle tanto rischioso quanto corretto nega a De Biagi il destro a botta sicura da breve distanza. Prima del termine Bernardi ha palla del 3-0, ma colpisce a salve sottomisura. Con questo successo la Folgore resta agganciata al gruppo di testa, scavalcando il Domagnano al quarto posto.
Questo è il quadro parziale della 4^ giornata di Campionato Sammarinese, in attesa delle sfide di domani pomeriggio:
SQUADRA |
SQUADRA |
DATA |
ORA/ ESITO |
LUOGO |
Libertas |
San Giovanni |
27/09 |
1-0 |
Montecchio |
Fiorentino |
Domagnano |
27/09 |
0-0 |
Acquaviva |
San Marino Academy |
Tre Fiori |
27/09 |
1-3 |
Domagnano |
Cailungo |
Juvenes-Dogana |
27/09 |
0-2 |
Acquaviva |
Virtus |
Cosmos |
28/09 |
2-0 |
Montecchio |
La Fiorita |
Tre Penne |
28/09 |
1-1 |
Acquaviva |
Faetano |
Pennarossa |
28/09 |
1-2 |
Domagnano |
Murata |
Folgore |
28/09 |
0-2 |
Dogana |
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- FSGC | Ufficio Stampa