Replica del Sds Beccari sulla questione di San Marino Rtv posta dal consigliere Andrea Zafferani (RF): ”Quanto a San Marino RTV, “quest’anno c’è una perdita significativa che non compromette il funzionamento di RTV ma che richiede una grande attenzione. Abbiamo dato mandato al Cda di predisporre un piano industriale pluriennale per un riposizionamento della RTV sotto il profilo gestionale del prodotto, confermando la disponibilità dello Stato, espressa anche dal socio Rai, di accompagnare questo periodo con degli interventi che permettano all’emittente di superare il periodo di squilibrio. Occorre una razionalizzazione dei costi che però non diventi un taglio di personale. Devono essere fatti prima degli interventi sulla gestione, riconsiderate alcune strategie aziendali. La parte RAI potrebbe ad esempio offrire delle condizioni migliori di vendita dei prodotti. Il contributo Stato è sempre stato uguale. C’è una necessità di un intervento di investimenti a livello tecnologico. Abbiamo preso contatti immediati con RAI, siamo in attesa di un incontro con l’amministratore delegato”. Sintesi Askenews
Sds Beccari ha dichiarato nello specifico: ”Nella San Marino RTV si trova in una situazione di squilibrio patrimoniale che deriva da più fattori. Ancora non è riuscita ad avere un piano industriale per affrontare le sfide del momento. Svolge un ottimo servizio, ma non riesce ancora a massimizzare i suoi ricavi. Quest’anno c’è una perdita significativa che non compromette il funzionamento di RTV ma che richiede una grande attenzione. Abbiamo dato mandato al Cda di predisporre un piano industriale pluriennale per un riposizionamento della RTV sotto il profilo gestionale del prodotto, confermando la disponibilità dello Stato, espressa anche dal socio Rai, di accompagnare questo periodo con degli interventi che permettano all’emittente di superare il periodo di squilibrio. Occorre una razionalizzazione dei costi che però non diventi un taglio di personale. Devono essere fatti prima degli interventi sulla gestione, riconsiderate alcune strategie aziendali. La parte RAI potrebbe ad esempio offrire delle condizioni migliori di vendita dei prodotti. Il contributo Stato è sempre stato uguale. C’è una necessità di un intervento di investimenti a livello tecnologico. Abbiamo preso contatti immediati con RAI, siamo in attesa di un incontro con l’amministratore delegato. C’è stata anticipata la volontà di trovare una soluzione rapida a questa situazione di stallo, a cominciare dall’urgenza di trovare un nuovo direttore generale. Il Governo è attento alla vicenda e consapevole che non c’è bisogno di fare nessuna caccia alle streghe né di cercare un capro espiatorio”.
Fonte Askanews
Le domande del consigliere Andrea Zafferani: