Un vero e proprio caos nel CdA di Banca Commerciale sammarinese.
Infatti due componenti del Consiglio di Amministrazione, precisamente lberto D’Amico, ex generale della Guardia di Finanza, e Massimo Franceschetto, un professionista bolognese, hanno denunciato gli attuali vertici dell’istituto per falsità in scrittura privata e uso di atto falso.
Una cosa gravissima!
Sembra che questi contestino ai vertici di BCS la redazione di una delibera, con loro firme, a loro insaputa. i qui la denuncia e la segnalazione a Banca Centrale e all’Agenzia di Informazione Finanziaria che hanno attivato verifiche ed ispezioni, pare, tuttora in corso.
La replica di BCS non si è fatta attendere: la prima mossa pare sia stata l’esclusione dal CdA, in ragione di loro atteggiamenti ostruzionistici e contrari agli interessi dell’istituto.
Su D’Amico e Franceschetto i vertici di Banca Commerciale hanno già consegnato una memoria a Banca Centrale e intendono presentare anche una controdenuncia penale.
Un vero e proprio caos per la Banca Commerciale sammarinese.