Caos nelle cucine dell’ospedale di Stato. Una lettrice in gravidanza ricoverata: ”ho cominciato a farmi portare il cibo da fuori”

Riceviamo e pubblichiamo

”Io sono stata ricoverata un mese per gravidanza a rischio e una volta a settimana arrivava il prosciutto crudo e spesso l’insalata (non avendo avuto la toxoplasmosi, non potevo mangiarli). Dopo la prima settimana di ricovero ho perso molto peso e così ho cominciato a farmi portare del cibo da fuori. Questo non succedeva quando poi sono stata trasferita in ospedale a Rimini. Mi spiace dirlo, ma il vitto in ospedale a San Marino davvero non funziona e stare in ospedale più di 3gg, come nel mio caso, diventa un’odissea.