Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione San Marino, nella seduta del 23 giugno 2010, ha preso atto con vivo stupore delle insinuazioni propalate da un quotidiano che riferisce di “malumori” e “guerra fredda” all’interno del C.d.A. Gli amministratori della Fondazione hanno ritenuto tali illazioni prive di qualsiasi fondamento, anche nella considerazione che le iniziative adottate dal Presidente Tito Masi non solo sono pienamente condivise dal Consiglio ma sono state attuate in esecuzione di una delibera assunta all’unanimità dal Consiglio stesso che ritiene indispensabile un profondo cambiamento rispetto al passato ed un ampio rinnovamento del Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio, anche in vista del piano di sviluppo e di rafforzamento patrimoniale che dovrà essere attuato nei prossimi mesi.
Risultano pure congetture anche le notizie, apparse nei giorni scorsi, di presunte ingerenze o pressioni della politica relativamente alla nomina dei nuovi amministratori di Cassa di Risparmio. La Fondazione, che intende salvaguardare la propria autonomia di scelta, ha valutato le diverse candidature esclusivamente in base al possesso dei requisiti di competenza, indipendenza e correttezza.
Nella riunione di ieri, è stato deciso all’unanimità di ridurre a sette il numero dei membri del C.d.A. di Cassa di Risparmio, di designare il Dott. John Mazza quale nuovo membro del C.d.A., di verificare nei prossimi giorni la disponibilità di altri candidati sui quali è emersa un’ampia convergenza.
Fondazione San Marino
Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino
S.U.M.S.