“Meglio realizzare un casinò che andare a gestire il gioco on line che è più rischioso e pericoloso”.
A parlare è il direttore della Giochi del Titano, Salvatore Caronia che – sollecitato dalla Tv di Stato dopo la notizia (anticipata proprio dalle colonne di San Marino Oggi) di valutazioni in corso per il trasferimento di sede, tra cui rientrerebbe anche lo stabile dell’Electronics – affronta in generale il tema dei giochi.
Per Caronia intanto la questione relativa al cambio di sede da Rovereta è una partita “chiara a tutti e molto trasparenti. Il Consiglio Grande e Generale ha deciso che si individuasse una nuova sede. Dentro questa scelta la proprietà ha chiesto alla società di proporre più soluzioni. la società ha detto che assolverà questo compito coniugandolo con un piano di impresa per verificare quale business mettere dentro la futura nuova sede. E il piano di impresa – ci ha ribadito il direttore della GdT – sarà pronto entro settembre e conterrà ovviamente più soluzioni e scenari economici che puntino comunque alla salvaguardia del patrimonio ndella società”.
Parlando poi di una possibile apertura di una seconda sede per la GdT, in Città, il direttore generale ha ricordato due aspetti fondamentali. Il primo che la scelta che si sta valutando e quella della sostenibilità economica: “la proprietà è stata chiara – ha rimarcato Caronia – dicendo che dovremo aprite una seconda sede se lo riterremo sostenibile economicamente. Nei prossimi giorni dovrebbe essere emanato il decreto che conterrà l’allargamento delle categorie di gioco. A fronte di questo allargamento da parte nostra può essere più compiuta tale scelta, a condizione però che la gestione sia esclusiva della Giochi del Titano”.
Una condizione, quest’ultima, che servirebbe a stroncare sul nascere alcune mire già manifestate da possibili “partner” che già volevano proporsi nella gestione della sala in Città.