Caronia: Poker Room permanente per rispondere alla tendenza del mercato

Una poker room permanente, riorganizzazione delle sale slot machine, e restyling per quelle del keno. Si prepara così alla sfida con la Riviera, la Giochi del Titano, azienda sammarinese che gestiscesce l’omonima sala giochi. Nata nel 2007, di proprietà dello Stato di San Marino per il 76% e il rimanente della Camera di commercio, la Giochi del Titano ha 101 dipendenti, un capitale sociale di un milione e mezzo di euro e 10 milioni versati ogni anno nelle casse pubbliche tra imposte e utili. “Le nuove iniziative rispondono ad una tendenza del mercato”, ha spiegato il direttore Salvatore Caronia, questa mattina in un incontro con la stampa. “La sala per il poker soprattutto – dice – risponde ad una tendenza alla quale si è indirizzato anche il settore televisivo. A fine marzo anche noi avremo la possibilità di ospitare i tornei internazionali di poker, amplieremo le sale slot e l’offerta di bar e ristorazione”. Dopo anni di sofferenza e di perdita di fatturato, che hanno raggiunto anche un -12%, nel 2010 la tendenza si è invertita con un bilancio che chiude con una flessione contenuta del -1,8%. Aumenti invece per i nuovi clienti che crescono del 4% rispetto al 2009. I nuovi utenti nel 2010 sono stati 5.209 (per il 92% italiani). “La nostra missione è solo iniziata – conclude Caronia – perché il mercato dei giochi della sorte risente di una concorrenza notevole, non solo la sala di futura nascita a Riccione, ma anche quelle già esistenti a Pesaro e Cesena. In quest’ottica abbiamo sollecitato il Governo affinché provveda ad una nuova sede per la Giochi del Titano, che diventerebbe un ambiente dove all’attività tradizionale affiancarne altre di intrattenimento e culturali”

fonte altarimini.it