Cascina, la sinistra si riprende il comune della Ceccardi

È in corso lo spoglio per le elezioni comunali di Cascina (Pisa), comune che nel 2016 vide la vittoria di Susanna Ceccardi (Lega). Michelangelo Betti (centrosinistra) vince con il 59,02% (11.088 voti) contro il 40,98% di Leonardo Cosentini (centrodestra). Ha votato il 52,45% degli aventi diritto, pari a 18.992 elettori su 36.208. Al primo turno l’affluenza era stata del 70,26%.

A caldo Betti commenta così il proprio successo: “Non è una rivincita per il centrosinistra, le rivincite si basano su un’idea di vendetta. Noi abbiamo pensato al nostro territorio. La campagna anti l’ha sempre fatta qualcun altro, noi abbiamo fatto una proposta ai nostri concittadini, sui piccoli bisogni e sulle cose concrete”.

“Ho telefonato a Michelangelo Betti Sindaco di Cascina augurandogli buon lavoro – fa sapere Cosentini -. Voglio ringraziare tutti i cascinesi che mi hanno dato fiducia e tutti gli amici che mi hanno accompagnato in questo viaggio. Da domani saremo all’opposizione, un’opposizione costruttiva nell’unico interesse della città”.


“Un voto contro chi ha utilizzato Cascina per altri scopi”, ha commentato polemicamente Dario Rollo, puntando il dito contro la Ceccardi.

Nel ballottaggio oltre che sulla base del 38,7% ottenuta al primo turno (9.351 voti), Betti poteva contare sul 7,7% di consenso della coalizione di Fabio Poli (Lavoro Sviluppo Ambiente, M5S) e sul 9,11% ottenuto da Cristiano Masi (Progetto Cascina e Cristiano Masi sindaco). Il candidato del centrodestra Cosentini, invece, si presentava con il 33,1% (8.006 voti) ottenuto dal centrodestra, più il 9,11 di Dario Rollo (Valori e Impegno Civico), ex vicesindaco e sindaco facente funzione dopo l’addio di Susanna Ceccardi avvenuto a seguito dell’elezione al Parlamento europeo.


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