Scalpore tra i cittadini e consumatori sammarinesi dopo l’ennesimo autoincensante e spocchioso comunicato stampa del Segretario Lonfernini sulla questione bollette.
Oltre a parlare di noi in modo poco lusinghiero solo per aver scritto e provato la sua totale incompetenza per il ruolo che ricopre ha scritto: ”Tutto ciò che viene appreso da informatori dell’ultimo minuto, politici o meno, non è ne utile né servizio pubblico ed è mirato esclusivamente a creare turbative che non servono al sistema e non aiutano i cittadini a comprendere questa delicata situazione”.
Peccato per lui che noi non siamo informatori dell’ultimo minuto e siamo sul campo dell’informazione da almeno 15 anni nonostante le leggine anticostituzionali, che ci hanno fatto di tanto in tanto per creare ostacoli alla nostra libertà di espressione e al nostro diritto di cronaca e di critica, abbiamo continuato a fare il nostro compito con determinazione e coraggio. Un mandato peraltro anche riconosciuto ultimamente dal Tribunale sammarinese.
È deplorevole che una figura istituzionale così importante come il Segretario Lonfernini utilizzi un linguaggio così poco appropriato e offensivo nei confronti di chi svolge una missione importante come la nostra, ovvero quella di informare tutti senza filtri o interpretazioni di parte. Un compito riconosciuto e gradito da moltissimi sammarinesi e non.
Mi spiace per lui, ma tutto ciò che scriviamo è provato ed è vero! È evidente che il Segretario Lonfernini abbia sbagliato molte cose quest’anno. Forse è stanco, e per questo dovrebbe prendere in considerazione l’idea di fare un passo indietro viste le numerose difficoltà che sta portando al suo partito, alla maggioranza e al paese intero. La totale avversione dei cittadini nei suoi confronti e le sue iniziative imbarazzanti stanno allontanando sempre di più il paese da questo governo, quello su cui molti di noi avevano riposto estrema fiducia dopo i disastri del governo di Adesso.SM.
Fortunatamente per noi, non tutti i segretari di Stato sono come lui. Personalmente credo che non si abbia bisogno di un segretario di Stato che non è in grado di fare una seria autocritica sul proprio lavoro, dimostrando una radicale incompetenza come peraltro dimostrano i fatti. La sua plurima condotta ha creato il caos, e non solo sulla questione bollette, e può seriamente portare il paese alla bancarotta a causa delle sue sciagurate scelte politiche.
Sarebbe responsabilità, sia dei partiti di opposizione che di quelli di maggioranza, quella di presentare una MOZIONE DI SFIDUCIA contro il Segretario Lonfernini per manifesta incompetenza e scarsità di risultati durante il prossimo Consiglio Grande e Generale. In questo modo, il nostro paese potrebbe finalmente liberarsi di questa figura inadeguata e ripartire su una strada più sicura e costruttiva.
Nel privato, come nello sport, un manager che non raggiunge i risultati previsti o che sbaglia più volte ed in maniera clamorosa si licenzia. Lo si ringrazia e lo si sostituisce; stessa cosa dovrebbe fare la maggioranza con Lonfernini.
Non è assolutamente una questione personale ma ne va della sopravvivenza del paese: non si possono compiere scelte così disastrose per il presente e per il prossimo nostro futuro e poi tranquillamente rimanere beatamente ancorato nella propria poltrona.
Marco Severini