Caso discarica di Riceci con socio a San Marino. Europarlamentare dei Verdi a Bruxelles: «Diteci se sono a rischio la città Unesco e la Casciotta Dop»

Il progetto della discarica di Riceci di Petriano è stato portato all’attenzione del Parlamento Europeo tramite un’interrogazione presentata da Rosa D’Amato del gruppo dei Verdi. L’interrogazione evidenzia che l’impianto è previsto in prossimità di un’area di importanza comunitaria e di una zona a protezione speciale, nonché nel cuore dell’area di produzione del latte della Dop Casciotta di Urbino, vicino alla città di Urbino, che è un sito del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Nell’interrogazione, l’europarlamentare chiede alla Commissione europea di verificare se il progetto sia conforme all’Allegato I della direttiva 1999/31/CE, se debba essere sottoposto a valutazione di incidenza ambientale secondo la direttiva 92/43/CEE e valutazione d’impatto ambientale secondo la direttiva 2014/92/UE, nonché se metta a rischio il riconoscimento di Urbino come patrimonio dell’umanità e della Dop Casciotta di Urbino.

Europa Verde ha elogiato l’interessamento di Rosa D’Amato nell’affrontare questa battaglia per la tutela ambientale e i diritti alla salute dei cittadini. Il progetto della discarica di Riceci viene descritto come “abnorme”, con una grande quantità di rifiuti speciali non pericolosi da depositare in una delle valli più belle delle Marche. Si prevede che l’impianto occupi un’area considerevole e movimenti di conferimento di rifiuti per 200.000 tonnellate all’anno per 25 anni.