L’arcivescovo monsignor Riccardo Fontana ha fatto visita in carcere a padre Graziano, arrestato il 23 aprile scorso per omicidio e distruzione del cadavere della parrocchiana Guerrina Piscaglia. L’incontro si è svolto lunedì 15 giugno nella casa circondariale di Arezzo, ma la notizia pubblicata sul Corriere di Arezzo di oggi è trapelata soltanto a distanza di giorni. Un colloquio intenso del quale non si conoscono i contenuti e al quale ha partecipato anche il vicario, monsignor Dallara. Un atto di carità cristiana, viene definito dalla Curia. L’incontro con un fratello carcerato. Gratien Alabi lo scorso fine settimana si è anche incontrato con l’avvocato Luca Fanfani, ma al momento la linea difensiva resta quella del silenzio. Giura la sua innocenza e ritiene di preferire di tacere perché non viene creduto.”Sono nelle mani di Dio”. Proprio al vescovo e al vicario Gratien Alabi raccontò dell’allontanamento di Guerrina con il fantomatico zio Francesco che per gli inquirenti non esiste. Mentre per la difesa è una pista non sufficientemente esplorata.
Corriere di Arezzo