Il capitano Rosti: “Sono molto dispiaciuto, ora cercherò di far cambiare idea alla Carisp”.
Fulmine a ciel sereno per il castello di Chiesanuova: dopo la chiusura dello stabilimento della Karnak ora anche la Cassa di Risparmio di San Marino sarebbe intenzionata a lasciare il castello.
Amareggiato il Capitano di Castello Marino Rosti: “sono dispiaciuto, perché dopo la notizia della chiusura dello stabilimento Karnak, ora apprendo che anche un’ istituzione per il nostro castello come la Cassa di Risparmio, ha intenzione di spostarsi e chiudere”.
Sembrerebbe che la Carisp abbia la volontà di accorpare la filiale, sita a Chiesanuova, a quella di Gualdicciolo: “Ma non mi si può dire farete a capo alla filiale di Gualdicciolo – attacca Rosti – so che siamo un castello decentrato, ma spostare questa banca è troppo, come facciamo noi cittadini visto che era l’unico e sottolineo l’unico sportello bancario presente nel nostro castello?”. (…) “nei prossimi giorni voglio andare a parlare con Cassa di Risparmio – sottolinea Marino Rosti – e voglio capire bene il perché di questa decisione: sinceramente spero che possano cambiare idea perchè per noi sarebbe una grave perdita”.
Quel che è certo è che Chiesanuova senza banca non dovrà restare: “nel caso in cui la Carisp non ha intenzione di rivedere la scelta – puntualizza il capitano Marino Rosti – contatterò chi di dovere per cercar di inserire a Chiesanuova un’altra banca come è successo a Montegiardino”.
La Serenissima