Cassazione. Daniela Poggiali, l’ex infermiera accusata di aver ucciso una paziente ricoverata all’ospedale Umberto I di Lugo nel 2014, dichiarata innocente dopo 9 anni di traversie giudiziarie

La vicenda giudiziaria di Daniela Poggiali, l’ex infermiera accusata di aver ucciso una paziente ricoverata all’ospedale Umberto I di Lugo nel 2014, è finalmente giunta al termine. La Cassazione ha respinto il ricorso della Procura generale e confermato l’assoluzione della Poggiali, mettendo fine a un caso che ha tenuto banco per ben 9 anni.

La Poggiali è stata arrestata nel 2015, processata e assolta anche per la morte dell’ex datore di lavoro del suo compagno. Nel 2016, in primo grado, è stata condannata all’ergastolo, ma la sentenza è stata poi ribaltata in appello. La Suprema Corte ha poi annullato il verdetto, disponendo un appello bis, che si è concluso nel 2019 con una nuova assoluzione. Dopo un ulteriore ricorso della Procura generale, la Cassazione ha deciso di aprire un appello ter, che si è svolto nel 2021 in parallelo con il processo per l’omicidio di un’altra paziente. Alla fine, la Poggiali è stata assolta per entrambi i casi e dichiarata innocente.