Un confronto acceso, poi la fuga armata in piena notte nel cuore di Cattolica. I carabinieri sono intervenuti intorno alla mezzanotte in un residence del centro, allertati da una segnalazione che parlava di una violenta lite tra due persone visibilmente alterate.
Quando i militari sono arrivati sul posto, uno dei due, un cittadino nigeriano di 29 anni, alla loro vista ha tentato immediatamente di scappare. Impugnava una pistola e si è lanciato in una corsa precipitosa in direzione di viale Bovio. Le autorità hanno più volte intimato all’uomo di fermarsi, ma questi ha ignorato ogni ordine. La sua corsa si è interrotta solo quando i carabinieri, dopo averlo raggiunto, hanno utilizzato il taser per immobilizzarlo.
Dalle prime ricostruzioni, la lite sarebbe nata da un episodio avvenuto la sera precedente, in cui lo stesso 29enne avrebbe aggredito una conoscente del secondo uomo coinvolto, un 27enne di origine sudamericana. Anche in quell’occasione, secondo le prime testimonianze, l’uomo avrebbe avuto con sé l’arma poi sequestrata: si tratta di una pistola ad aria compressa, priva del tappo rosso, che avrebbe potuto facilmente essere scambiata per un’arma da fuoco reale.
Il 29enne è stato denunciato a piede libero per porto abusivo di arma, mentre i carabinieri proseguono con ulteriori accertamenti per chiarire l’intera vicenda e valutare eventuali responsabilità aggiuntive.