LA TV in streaming? In Italia c’è già, è gratuita ed è un progetto editoriale indipendente e cattolichino. Si chiama Liveongroup ed è curato da un esperto di internet, telecomunicazioni e broadcast (sistemi di trasmissione radiotelevisive): Giovanni Serrau che vive a Cattolica. Nel mondo della ‘connect tv’ opera ormai dallo scorso novembre, con due progetti editoriali online che vantano oltre un milione di telespettatori nazionali su Smart TV, raggiungendo ogni giorno, attraverso i sistemi mobile (cellulari e tablet) la soglia dei 5 milioni di utenti. Il mondo delle connect tv, non è quindi solo un’esclusiva di major nazionali e internazionali. Fra poche settimane anche in Italia arriverà Netflix, la tv in streaming, ma a pagamento. Liveongroup invece esiste già e offre due proposte gratuite: Liveon TV e Beskip. «Nonostante la crisi –spiega Serrau – continuiamo a investire in nuove tecnologie. Prima di distribuirli gratuitamente, i progetti sono stati sperimentati per alcuni anni. Il nostro progetto viene sostenuto dai partner che acquistano spazi promozionali all interno dei vari canali. Oggi offriamo una vasta offerta di canali tematici e servizi on demand».
DAI VIDEO musicali al meteo, dall’oroscopo quotidiano a editoriali dedicati anche alle realtà romagnole, come San Patrignano. Sono tantissimi i canali visibili attraverso pc, Mac, smartphone o tablet e anche attraverso i social come facebook, dalla pagina Liveon tv. «Abbiamo anche dei canali che parlano ogni ora di ogni regione italiana – prosegue Serrau – e di esempi imprenditoriali nazionali. E poi ci sono i canali dedicati alle auto, alle città d’arte, al mondo della notte di Ibiza. Tra i progetti futuri entro questo mese partiremo con una tv solo per la Russia , in collaborazione con una realtà romagnola già operante nel mercato russo con un magazine: Sea Italia di Dario Sala, con contenuti naturalmente legati anche all’Emilia Romagna. E realizzeremo oltre 20 nuovi canali regionali». L’obiettivo di Liveongroup è raggiungere gratuitamente 20 milioni di utenti a livello internazionale. «Presentiamo concetti televisivi alternativi rispetto alla tv canonica – conclude Serrau – abbiamo ad esempio canali dedicati agli sport più particolari come il wake, che proprio a Cattolica vanta una campionessa nazionale. Con tanti sacrifici stiamo creando qualcosa di veramente innovativo e anche occupazione. Una piccola azienda romagnola è riuscita a realizzare dei progetti multimediali visionabili gratuitamente in tutto il mondo, senza barriere e la tanto attesa banda larga». Per chi fosse interessato a conoscere le due proposte basta andare sui siti www.liveontv.it e www.beskip.it.
Resto del Carlino