Dopo il successo del romanzo d’esordio La bambina che sorrideva sempre, presentato anche al Salone del Libro di Torino, la scrittrice cattolichina Daniela D’Elia torna con una raccolta di poesie intitolata All’ombra dei girasoli. Pubblicata da Aletti Editore, la stessa casa editrice del romanzo, la raccolta raccoglie trentuno liriche scritte dall’adolescenza fino a oggi.
Daniela D’Elia, con un passato come funzionario giudiziario, ora in pensione, ha scelto di dare spazio alla sua passione per la poesia, un mezzo espressivo per comunicare emozioni, sentimenti e riflessioni sociali.
«Nelle mie poesie c’è molto spazio per la fantasia, per le emozioni, per il sentire in genere, e per la comunicazione anche sociale – spiega la scrittrice. – Alcuni versi si ispirano a eventi reali, altri esprimono prese di posizione su avvenimenti mondiali. Sono consapevole che non si può vivere isolati, perché siamo tutti sotto lo stesso cielo. Desidero una condivisione che fuggirà per sempre l’isolamento e l’egoismo».
D’Elia racconta anche la natura spontanea della sua scrittura: «Credo che un po’ poeti si nasca, perché la poesia esce dal cuore, non si può inventare. Spesso scrivo in una sorta di trance, le parole escono di getto senza che io sappia come e perché. La poesia è comunicazione e, quando arriva, arriva, e colpisce come un fulmine».
Tra i suoi riferimenti letterari, la scrittrice cita i Poeti maledetti Baudelaire e Rimbaud, ma anche Prevert e Merini. «Ritengo che la poesia arrivi prima di altri mezzi espressivi, colpisca gli animi sensibili ed è più incisiva, anche se oggi molti preferiscono generi più semplici e immediati» conclude D’Elia.
All’ombra dei girasoli è disponibile in versione cartacea e digitale su tutti i principali canali online, tra cui Amazon, IBS.it, Mondadori Store, Feltrinelli e Libreria Universitaria.