CATTOLICA – Il Comune di Cattolica ha deciso di intraprendere un’azione mirata contro i trasgressori del codice della strada. A partire dal nuovo anno, l’amministrazione comunale ha iniziato a inviare notifiche relative a sanzioni emesse tra il 2018 e il 2023, che non erano mai state saldate.
Questa iniziativa si rivolge a quei cittadini che, dopo aver ricevuto una multa da parte delle forze dell’ordine, non hanno proceduto al pagamento, creando un deficit nelle finanze locali. Per affrontare questa situazione, Palazzo Mancini ha avviato un processo di riscossione coattiva, con l’obiettivo di recuperare le somme dovute e migliorare la situazione di bilancio del Comune.
Il primo passo consisterà nella raccolta dei dati relativi alle sanzioni non pagate, emesse dalla Polizia e dai Carabinieri nel periodo indicato. Una volta completata questa fase, verrà redatto un elenco dettagliato che sarà inviato al Municipio e a Sorit, un’azienda specializzata nella riscossione. Sorit si occuperà poi di elaborare le ingiunzioni di pagamento, che verranno inviate ai trasgressori.
Nel solo 2019, le multe non saldate avevano già causato un buco di 15mila euro nelle casse comunali. Le sanzioni riguardano violazioni relative al codice della strada e si estendono su un periodo di cinque anni. Gli automobilisti che non regolarizzeranno la loro posizione saranno a rischio di sanzioni ulteriori, incluso il pignoramento dei propri stipendi.
