Un amore lungo cinquant’anni lega la famiglia Habison alla Regina dell’Adriatico. Alexandra, turista viennese che da quando era bambina sceglie ogni estate Cattolica come meta delle sue vacanze, ha ricevuto ieri un riconoscimento ufficiale dall’Amministrazione comunale per la straordinaria fedeltà dimostrata alla città.
La cerimonia si è svolta all’hotel Larenzia, gestito da Fiorenzo Cecchini, struttura che da mezzo secolo ospita Alexandra e i suoi cari. A consegnarle la targa celebrativa è stato l’assessore al Turismo, Elisabetta Bartolucci, che ha sottolineato lo spirito di accoglienza che caratterizza la città romagnola:
“Davvero un grande amore per la nostra città – ha dichiarato Bartolucci – ma è Cattolica che riesce a farsi apprezzare così tanto, per lo spirito d’accoglienza che ci contraddistingue e fa sentire i nostri ospiti non come clienti, ma come parte di una grande famiglia”.
La passione di Alexandra per Cattolica è stata raccolta anche dal figlio, che ha voluto imprimere sulla pelle il ricordo delle sue estati: si è tatuato il nome dell’hotel di famiglia, il Larenzia, sul fianco. Un gesto che rende ancora più evidente il legame indissolubile con la città e con il luogo che per lui rappresenta casa e memoria.
Un amore inciso nel tempo – e nella pelle – che racconta quanto Cattolica sappia entrare nel cuore dei suoi ospiti, trasformando una vacanza in un’esperienza di vita da tramandare di generazione in generazione.