
(ANSA) – VIENNA, 11 MAG – “Nel 2020 il congresso di
Amsterdam è stato caratterizzato dalla pandemia. Quello del 2021
a Montreaux ha visto il tentativo da parte di alcuni oligarchi
di capovolgere il mondo del calcio. Quello di oggi si svolge nel
mezzo di un tremendo conflitto. Le avversità mettono alla prova
e sono orgoglioso di aver lavorato come abbiamo fatto. Quando
siamo uniti, nessuno può batterci”. Comincia così il discorso
del presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin in occasione del
Congresso dell’ente europeo del calcio oggi a Vienna, dopo che
ieri l’Esecutivo aveva varato la riforma della Champions League
e delle altre competizioni per club, con il nuovo format a 36
squadre.
“Quando la Uefa abbandona i suoi interessi, vince il calcio;
quando riesce a organizzare un Europeo vince il calcio – le
parole di Ceferin -; quando la Uefa lancia una competizione come
la Conference League, vince. Abbiamo aiutato federazioni e club,
abbiamo speso il 97% per il calcio. Quando la Uefa concorda con
l’Eca sul formato delle competizioni, il calcio vince”. Poi,
senza far nomi d qualche club in particolare, un attacco al
progetto della Superlega: “Quando la Uefa affronta i milionari
che pensano di comprare tutto, il calcio vince – dice Ceferin -.
Dobbiamo continuare a incoraggiare i pesci più piccoli a lottare
per battere i giganti. La legge e la moralità sono dalla nostra
parte”. (ANSA).
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