Sono queste le linee guida delle attività dei 10 comitati turistici di Rimini che ogni estate, da giugno a settembre, organizzano ogni giorno decine di manifestazioni e iniziative e che ieri l’amministrazione comunale ha incontrato come ogni anno per fare il punto sulla programmazione dei progetti che caratterizzeranno la primavera e l’estate 2025.
Un’attività intensa, che attraversa tutti i 15 chilometri da Torre Pedrera a Miramare e che va a comporre il palinsesto dei “Cento giorni in festa”: una peculiarità estiva tutta riminese che solo nell’estate 2024 ha contato 513 manifestazioni, fra intrattenimenti turistici, serate danzanti, spettacoli per bambini e mercatini.
Per promuovere l’attività dei comitati turistici, l’Amministrazione Comunale, in un’ottica di sviluppo economico del territorio a vocazione turistica, ha fatto ieri il punto con i comitati, alla presenza del sindaco Jamil Sadegholvaad e dell’assessore alle attività economiche Juri Magrini, sulle progettualità per la valorizzazione della stagione estiva. E’ stato presentato ai Comitati il calendario dei maggiori eventi che si terranno durante la prossima stagione estiva, in modo da coordinare le attività di intrattenimento su tutto il territorio. Particolare attenzione è stata dedicata all’evento di riferimento del calendario estivo della Romagna e che quest’anno cambia data, trasformandosi nella grande apertura dell’estate. La Notte Rosa, di cui è stato presentato agli operatori il nuovo claim “HIT’S SUMMER”, si svolgerà infatti fra il 20-22 giugno, dando il via ufficiale alla stagione dei grandi eventi dell’estate e per arrivare pronti all’evento è stato aperto un tavolo di lavoro invitando tutti i comitati a presentare idee e programmi per promuovere il clima diffuso di festa e realizzare eventi a tema.
Sempre nell’ottica della sussidiarietà e del coordinamento, l’amministrazione ha anticipato la volontà di prevedere maggiori risorse in favore dei Comitati Turistici che siano capaci di presentare progetti di alta qualità per i cosiddetti “100 giorni in festa”, capaci di fornire un diffuso contributo all’accoglienza turistica, auspicando che la qualità dell’offerta continui a migliorare come negli ultimi anni.
L’assessore Magrini ha poi affrontato il tema degli hub urbani, illustrando la progettualità che ha visto il Comune di Rimini presentare la candidatura per l’ottenimento del contributo regionale per la redazione dello studio di fattibilità che coinvolge politiche pubbliche e operatori privati su tematiche che vanno dall’ottimizzazione degli spazi di occupazione del suolo pubblico alla qualità urbana da immettere nel tessuto commerciale per mantenere alta la competitività più mesi all’anno. Il Comune di Rimini ha presentato la candidatura e ottenuto un contributo regionale per la redazione dello studio di fattibilità di 3 hub urbani, lo strumento introdotto dalla Legge regionale sul commercio del 3 ottobre 2023 per il rilancio socio-economico delle aree urbane e la crescita della competitività e attrattività anche in ambito turistico. I tre hub individuati dall’Amministrazione rispondenti a questi obiettivi sono quelli di Marina Centro, Rimini Centro e Regina Elena. Il coinvolgimento dei comitati turistici rientra nel percorso che vede gli attori interessati (pubblici e privati) impegnati a promuovere lo sviluppo di tali aree, grazie al perseguimento di una visione strategica e di intervento condiviso con azioni specifiche a seconda delle caratteristiche e necessità dei tre hub che vanno da aspetti più fisici come la valorizzazione degli arredi urbani ad azioni di promozione e formazione o campagne di marketing.
Comune di Rimini
