Da oggi banche e finanziarie sammarinesi potranno avere un’arma in più contro gli ‘Npl’. Dopo un anno di attesa, Banca Centrale della Repubblica di San Marino attiverà infatti la Centrale dei Rischi così che «agli intermediari partecipanti sarà reso disponibile mensilmente l’ammontare del debito totale di ciascun cliente segnalato», anche se limitatamente al sistema creditizio sammarinese. Lo comunica la stessa Bcsm dal suo sito internet spiegando anche in che cosa consista la Centrale dei Rischi: «È un sistema informativo – chiariscono da via del Voltone – gestito da Banca Centrale, nel quale confluiscono le informazioni sull’indebitamento della clientela trasmesse dalle banche, dalle società finanziarie e dai fondi comuni di investimento il cui attivo è composto in maggioranza da crediti». Tra gli obiettivi del nuovo strumento, quello di «migliorare la valutazione del merito creditizio della clientela e la gestione del rischio di credito« e, in definitiva, «accrescere la stabilità finanziaria del sistema creditizio«. In dettaglio, «la Centrale dei Rischi – prosegue la nota – raccoglie e condivide con gli intermediari partecipanti le informazioni anagrafiche e quantitative sui finanziamenti concessi con soglia di censimento pari o superiore a 10mila euro, l’eventuale stato di insolvenza dei debitori per qualunque importo, le garanzie ricevute nonché’ ulteriori informazioni di dettaglio relative ai finanziamenti«. Proprio per accelerare la sua attivazione, Bcsm nei giorni scorsi ha emanato quattro provvedimenti, tre regolamenti e una circolare, che in generale aggiornano la normativa vigente sulla vigilanza. Per l’arrivo dei primi flussi di informazioni dalle banche ci saranno dei tempi tecnici da rispettare, si prevede comunque a partire dai primi di novembre. Da oggi, quindi, la Centrale dei Rischi torna in funzione, dopo mesi nei quali, sul suo conto, non sono mancate le polemiche. E la Centrale recentemente è entrata anche in Consiglio grande e generale. Sulle istanze a tema bancario, poco più di due settimane fa, le posizioni fra maggioranza ed opposizione per la prima volta si sono allineate. L’Aula ha infatti approvato all’unanimità le istanze per la costituzione della centrale rischi e la comunicazione dell’elenco dei grandi debitori e dei grandi rischi delle banche. Il Resto del Carlino
