Immancabile il soccorso di Rtv ad una situazione imbarazzante venutasi a creare ieri dopo l’intervista, peraltro registrata ed alla presenza di testimoni, che Bernardi ha rilasciato al nostro Direttore di Giornalesm.com Marco Severini.
Nell’articolo senza firma di Rtv, il Sig. Bernardi si rimangia tutto quello che è stato dichiarato ieri. Ecco che cosa ci aveva dichiarato:
Eccezionale intervista quest’oggi all’imprenditore Bernardi della Valform della provincia di Cuneo che è interessata alla concessione della Centrale del Latte di San Marino.
L’incontro tra il nostro Direttore Severini e l’imprenditore Bernardi è avvenuto verso le 14 e fuori dall’UGRAA di Valdragone. Bernardi accompagnato da Flavio Benedettini, Presidente di Terre di San Marino, si sarebbe poi incontrato con gli allevatori da li a pochi minuti dopo.
Ecco che cosa ha detto l’imprenditore di Cuneo al Giornale.sm.
”Io da subito, appena l’amico Benedettini mi ha proposto di venire a fare impresa a San Marino, ho pensato che fosse una buona cosa. Sono interessato a venire a produrre a San Marino per via del nome che nel mercato potrebbe avere successo. Io ero interessato ad aprire un’azienda per la produzione di formaggi sia di capra che di mucca ma non avevo pensato ad acquisire la concessione della Centrale del latte. Sono stati i politici che hanno insistito.”
Ma perché se un imprenditore vuole investire a San Marino non può essere libero a investire di suo ed essere libero di fare impresa?
”Infatti è quello che dico, infatti se aprissi un caseificio privato non sarei nemmeno costretto a comprare il latte della zona, quello locale. Poi il prodotto me lo vendo dove voglio. Fuori dove mi è più conveniente”
Ma lei non glielo ha detto ai politici che non gli interessava la Centrale?
”Io ho solo chiesto di fare azienda. Loro mi ha proposto questo cartone (la centrale del latte ndr) perché non sanno cosa farne.”
Ma ora ci sono gli allevatori che lo vogliono!
Ma non lo prendono! Perché non l’hanno presa 10 anni fa? Lo fanno adesso per fare un po’ di rumore…ma loro lo vogliono prendere senza soldi. Loro vogliono anche i soldi per prenderlo…
Ma il problema non è l’immobile?
Ma l’immobile bisogna buttarlo giù..Noi abbiamo detto che non lo volevamo e che lo avremo fatto in un’altra zona..e ci vuole almeno 600.000 euro. Ma loro ti danno 4 anni di zona bianca che ti copre l’investimento..
Ma se poi nessuno compra i vostri prodotti perché non sono sammarinesi e vi fanno il boicottaggio come già si dice perché chi li fa è un’imprenditore di Cuneo che ha preso la Centrale del Latte di San Marino?
Ok, ma se gli altri (gli allevatori ndr) non possono vendere per legge, però?
Attenzione si va allo scontro frontale con i sammarinesi e che forse sarebbe meglio evitare. Ma perché mettersi in contrasto?
Infatti, ne parlavamo stamattina se questa gente qua (gli allevatori ndr) insistono tanto se lo possono anche prendere. Io non ho nessun problema a costituire un caseificio privato. Spendo anche di meno..
Ma qui conviene fare impresa eppoi ci sono molti sgravi fiscali per le nuove imprese..
Infatti, ma dispiace questa cosa qua…ma questa cosa degli sgravi non la sapevo e non mi è stata detta. Poi un prodotto con il nome di San Marino si vende bene, è conosciuto. E’ un’etichetta.
Si vende poi il logo, nome, di San Marino?
Lo vendi si..
A prescindere dalla Centrale o meno..
Si, si, si … ma anche senza Centrale, eh! Io non voglio mettermi contro tutta la gente, voglio solo lavorare. Già ci sono i mal di stomaco.. Ma io oggi glielo dico chiara e tondo (agli allevatori): prendetela voi..ma loro la vogliono con dei soldi, invece io la prendo mettendo dei soldi io. E’ per questo che lo stato non gliela vuole dare..Gliel’ho detto ai politici, e loro mi hanno detto che è un’azienda storica ..bisogna tirarla su.. ci tengono molto a quella struttura li che poi non so perché…
ECCO CHE COSA HA SCRITTO RTV:
CENTRALE DEL LATTE, BERNARDI (VALFORM): ”MAI RICEVUTO PRESSIONI POLITICHE”. L’amministratore della Valform, Paolo Bernardi da noi contattato spiega le sue ragioni in merito alla richiesta di acquisizione della attività e smentisce ingerenze politiche. Conferma innanzitutto di avere chiesto all’amico Flavio Benedettini (attuale Presidente del Consorzio Terra di San Marino) se sul Titano ci fosse stata l’opportunità di fare impresa; sarebbe quindi venuto a conoscenza della possibilità di acquisire la Centrale del Latte, di lì la decisione di inoltrare domanda allo Stato tramite partecipazione al bando. “Perché – dichiara – la trovo una operazione interessante, spero vada in porto”. Smentisce comunque categoricamente di avere ricevuto pressioni dalla politica e sostiene fermamente di essersi fatto avanti per sua libera scelta. In riferimento all’incontro di ieri con gli allevatori sammarinesi, spera di aver trovato una soluzione che vada bene per tutti. “Io gli ho offerto – dice – più di quello che vale il latte sul mercato perché sono intenzionato ad avere quel latte. Comunque – ha aggiunto – se la Centrale volete prenderla voi fatelo pure. Io non devo per forza acquisirla e voi non siete comunque obbligati a darmi il vostro latte. Posso comunque investire a San Marino – conclude – aprendo una piccola azienda per conto mio”. FONTE RTV.