“Esiste in territorio un’associazione islamica con sede al centro Gualdo di Gualdicciolo che si è costituita nel 2012 ed è iscritta nel registro delle associazioni”, attualmente monitorata dalla forze di polizia del Titano.
“Al momento mi dicono che non ci sono fenomeni particolari da segnalare, ma l’attenzione c’è”. Il segretario di Stato agli Esteri di San Marino, Pasquale Valentini, descrive così l’attività scattata in Repubblica dopo i fatti di Parigi.
“Li” si radunano persone provenienti anche da fuori territorio”, precisa il membro di governo durante il comma comunicazioni che ieri mattina ha impegnato il Consiglio Grande e Generale, “il centro è nell’attenzione dei nostri organi di vigilanza”. Con i quali, prosegue, “dovremo discutere delle adeguate misure di vigilanza per far sì che non ci siano, a San Marino, luoghi fomentatori dove si istiga al terrorismo”.
Le parole di Valentini seguono l’invito espresso da Simone Celli del Partito socialista: “L’attentato alla redazione di Charlie Hebdo aveva lo scopo di aggredire i capisaldi su cui si basa la nostra civiltà, ovvero la libertà e la democrazia – afferma – da quest’Aula credo si debba levare un messaggio molto forte e determinato” attraverso “un ordine del giorno per stigmatizzare questi atti di barbara violenza”.
La proposta viene accolta da Gerardo Giovagnoli del Psd e dal capogruppo del primo partito di maggioranza, il democristiano Luigi Mazza: “Siamo d’accordo”. (…) San Marino Oggi