San Marino. CERCASI MINISTRO DEGLI ESTERI! … di Erik Casali, Liberamente San Marino

erik casaliGrande delusione Ieri sera alla serata Facta a Domagnano, nonostante l’organizzazione di matrice democristiana,  dure contestazione dal pubblico all’operato del Segretario Esteri Valentini, che ha tentato di giustificare i gravi ritardi a supporto dei cittadini sammarinesi che hanno anche cittadinanza Usa.

A fronte della scadenza del 15 giugno prossimo appare grave il ritardo delle trattative imbastite con gli Usa, mentre l’Italia dal 1973 ha stipulato accordo per assistenza medica ( social security) e ha sottoscritto accordo sulle doppie imposizioni nel 1999. San Marino ha fatto accordi sulle doppie imposizioni col Burundi, le Barbados, la Libia, Singapore ma non con gli Usa? Oltre 3600 cittadini sono coinvolti, il 15% della popolazione e nessuno ha fatto niente?

Dal 2012 la questione Facta era diventata pressante e la Segreteria Esteri non ha portato a casa nulla, la Diplomazia ha dimostrato di non rappresentare i cittadini come vorremmo, come serve e come sarebbe utile e doveroso!

Sentirsi dire cose che sapevamo già, che sui siti internet delle istituzioni Usa troveremo quanto occorre per capire quanti soldi ci costerà questa faccenda, e che i nostri funzionari interagiscono con una cinese che risponde al telefono da Parigi, mi pare proprio il colmo.

Basterebbero questi gravi accadimenti, sommati agli insuccessi personali del titolare degli Esteri in termini di sicurezza e tutela del paese, dell’ondata di furti, della sbagliata nomina di Gentili per chiedere con forza che vada a casa!

Ora è ancora più chiaro perché il paese è allo sbando, i cittadini si devono arrangiare o mettersi nelle mani di professionisti dal tariffario variabile, con costi per assisterci che saranno più alti di quello che molti rischiano di dover pagare poi al fisco Usa!

Temo che pur in tempi di vacche magre si sia trovato il modo di spennare le aquile americane, sempre che la gente non si arrabbi davvero, mandando a casa per sempre questo branco di politici e dirigenti, inadeguati e incapaci.

Erik Casali, cittadino Sammarinese e Americano.