Certificazioni ambientali: stato dell’arte e prospettive evolutive, convegno online

La Regione Emilia-Romagna, per il terzo anno consecutivo, con il supporto tecnico di ART-ER e Arpae, si apre al confronto con tutti i soggetti interessati al tema delle certificazioni ambientali per proseguire il percorso di sostenibilità. Per questo organizza l’evento dal titolo “Stato dell’arte e prospettive evolutive delle certificazioni ambientali in Emilia-Romagna”, che si terrà online sulla piattaforma Zoom il 1 dicembre dalle ore 10 alle 12,30.

L’incontro è focalizzato sull’analisi dello stato dell’arte e sulle prospettive evolutive delle certificazioni ambientali alla luce di questa situazione straordinaria e dei nuovi indirizzi comunitari per la transizione verso un’economia più sostenibile e rispettosa dell’ambiente.

La Strategia europea Green New Deal promuove la diffusione di prodotti ecosostenibili certificati per ridurre il rischio di greenwashing e l’introduzione di criteri e obiettivi minimi obbligatori in materia di appalti pubblici verdi (GPP) nella legislazione settoriale: ma i consumatori, sempre più attenti all’impatto ambientale, sono in grado di riconoscere le eco-etichette? I Criteri ambientali minimi per gli appalti pubblici sono un driver per le certificazioni ambientali?

Nel corso dell’evento si cercherà di dare risposta a questi quesiti anche attraverso la testimonianza diretta di imprese che hanno ottenuto la certificazione ambientale.

Per partecipare è necessario iscriversi compilando il form online. Solo agli iscritti verrà comunicato il link alla piattaforma Zoom per partecipare all’evento.

Programma

10:00 – Introduzione ai l avori, Patrizia Bianconi, Regione Emilia-Romagna

10:10 – Quale diffusione per le certificazioni ambientali alla luce del Green New Deal – Enrico Cancila, ART-ER

10:30 – E co-etichette la risposta dei consumatori – Francesco Testa, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa

10:50 – L ‘impatto della pandemia sulle certificazioni – Salvatore Curcuruto, Ispra

11:10 – Criteri ambientali minimi un traino per la diffusione delle certificazioni ambientali?

Emanuela Venturini, ARPAE

11:30 – Parola alle imprese:

  • Impronta ambientale e Made green in Italy: l’esperienza del Consorzio di tutela dell’aceto balsamico di Modena
  • Ecolabel UE Impresa di servizi di pulizia – Paola Abundo, Cooperativa l’Operosa
  • Epd settore costruzioni – Dario Mantovanelli, Wienerberger Italia

12:15 – Conclusioni e chiusura lavori, Valerio Marroni, Regione Emilia-Romagna

Per approfondire:


Fonte originale: Leggi ora la fonte