Cervia accelera sulla transizione ecologica e chiama a raccolta cittadini e imprese per disegnare il futuro energetico del territorio. Martedi’ prossimo, 16 dicembre, alle ore 18:00, la saletta della Palazzina Uffici tecnici in Piazza XXV Aprile ospitera’ un incontro pubblico dedicato alla Comunita’ Energetica Rinnovabile (CER), uno strumento chiave per coniugare risparmio in bolletta e tutela dell’ambiente. L’appuntamento e’ rivolto a tutta la cittadinanza, al mondo imprenditoriale e all’associazionismo locale.
L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale, mira a fare chiarezza sul funzionamento e sulle opportunita’ offerte da questa nuova forma di aggregazione. La CER cervese, costituita formalmente nell’ottobre del 2024 insieme ad ASP Ravenna Cervia e Russi, rappresenta il punto di arrivo di un percorso avviato due anni fa e si pone l’obiettivo di trasformare il modo in cui l’energia viene prodotta e consumata. Attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici e la condivisione dell’energia generata, i membri della comunita’ possono ottenere vantaggi economici diretti, riducendo i costi, e contribuire attivamente alla riduzione delle emissioni inquinanti.
Durante la serata saranno illustrati nel dettaglio i meccanismi di partecipazione e lo stato dell’arte del progetto locale. Al tavolo dei relatori siederanno il sindaco Mattia Missiroli e il presidente dell’Associazione Comunita’ Energetica Rinnovabile di Cervia, Maurizio Pavirani. Il quadro tecnico sara’ approfondito da Riccardo Masetti e Giulia Muia dell’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena, l’ente che ha curato lo studio di fattibilita’ dell’operazione.
L’incontro servira’ anche a delineare le prospettive future: l’adesione alla CER rientra infatti tra le azioni strategiche del Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima (Paesc) e costituisce uno dei pilastri del programma di mandato della giunta. L’obiettivo e’ ambizioso: costruire un nuovo modello di organizzazione sociale basato sull’autoproduzione da fonti rinnovabili, rendendo Cervia protagonista nella lotta all’emergenza climatica.
