Un invito a rallentare, a fermare la corsa frenetica del quotidiano per ritrovare lo stupore perduto dell’infanzia. È questa l’atmosfera che accoglierà i visitatori del MUSA – Museo del Sale di Cervia a partire da questo sabato, 20 dicembre, con l’inaugurazione della mostra “Mi racconti una favola? Le radici del sogno”. Protagonista dell’esposizione, che aprirà i battenti alle ore 17 alla presenza dell’assessora alla Cultura Federica Bosi, è l’artista Greta Pirri, pittrice e poetessa capace di intrecciare colore e narrazione in un unico abbraccio visivo.
L’iniziativa, promossa dal museo cervese, punta a esplorare il “filone fiabesco” dell’autrice, mettendo al centro temi universali come la maternità e la cura. Nelle opere selezionate per la rassegna, la figura materna viene elevata a “terra sacra”, un luogo di accoglienza e protezione, mentre i bambini appaiono come “presenze luminose e messaggeri di pace”. Un approccio che non è solo estetico ma profondamente etico: ogni tela, infatti, è affiancata da una “micro-fiaba”, brevi storie con una morale essenziale destinate a parlare tanto ai più piccoli quanto agli adulti che non hanno smesso di cercare la bellezza.
Il percorso artistico di Greta Pirri affonda le radici in un vissuto personale intenso. Nata a San Benedetto del Tronto nel 1963 e trasferitasi giovanissima a Cesenatico, dove tuttora vive, l’artista ha trasformato le difficoltà di un’infanzia segnata dalla solitudine affettiva in una poetica della delicatezza e della resistenza. La sua pittura, già apprezzata in numerose rassegne in Italia e all’estero, diventa così uno strumento per “custodire lo sguardo puro dell’infanzia e la forza gentile dell’amore”.
La mostra rimarrà visitabile fino al 25 gennaio 2026, inclusa nel biglietto d’ingresso del museo. Per coinvolgere attivamente le famiglie, il programma prevede anche due laboratori gratuiti condotti dall’artista stessa: domenica 28 dicembre si terrà “La mia favola dipinta”, dedicato ai bambini dai 6 ai 10 anni, mentre domenica 18 gennaio sarà la volta di “Io sono magico”, un atelier creativo per i piccoli dai 4 agli 8 anni. Si ricorda inoltre che, come da tradizione, la prima domenica del mese l’ingresso al MUSA sarà gratuito per tutti.













