Il sale, elemento antico e simbolo di una comunità, si trasforma in oggetto di design e fonte di ispirazione. Succederà sabato prossimo, 25 ottobre, al MUSA, il Museo del Sale di Cervia, che ospiterà una conversazione tra esperti per esplorare l’inatteso legame tra la cultura materiale del sale e il design contemporaneo. L’appuntamento, intitolato “RE_SALT. Rinvenimenti di Sale”, è uno degli eventi di punta della mostra omonima in corso.
L’incontro, che si terrà dalle 10:30 alle 12:30 presso la sede del museo in via Nazario Sauro, promette un dialogo tra storia, design e cultura materiale. L’iniziativa, promossa dal Comune di Cervia, vedrà la partecipazione di figure di spicco del settore, invitate a riflettere sul valore simbolico e funzionale del sale. Dopo i saluti istituzionali dell’assessora alla Cultura Federica Bosi, interverranno Deanna Conficconi e Oscar Turroni del MUSA per illustrare il patrimonio del museo.
Particolarmente atteso è il contributo di Francesca Appiani, direttrice del prestigioso Museo Alessi di Omegna, che ha concesso in prestito per la mostra un’iconica saliera di design. A lei si uniranno la curatrice dell’esposizione, Cristina Fiordimela, e le ceramologhe Flora Fiorini ed Elisabetta Alpi, che racconteranno storie e aneddoti legati agli oggetti per il sale. L’evento vedrà anche la partecipazione degli studenti del corso di Storia del Design dell’Accademia di Belle Arti LABA di Rimini, i cui progetti originali sono parte integrante del percorso espositivo.
L’incontro rappresenta un’occasione unica per approfondire i temi della mostra “RE_SALT. Rinvenimenti di Sale”, che resterà visitabile fino a domenica 2 novembre. Un percorso che indaga come un elemento così tradizionale possa essere reinterpretato in chiave moderna, diventando un ponte tra passato e futuro. A conclusione del dialogo, ai partecipanti sarà offerto un aperitivo romagnolo, per chiudere in convivialità una mattinata dedicata all’incontro tra saperi.