Cervia, nuova fase per il porto turistico Milano Marittima: il Comune rilancia l’area con un progetto di sviluppo sostenibile

Dal 1° gennaio 2026 il porto turistico di Cervia – Milano Marittima entrerà ufficialmente in una nuova fase gestionale e progettuale. A seguito della cessazione consensuale della convenzione triennale con la società Arco Marina Srl, il Comune tornerà in possesso dell’area per avviare un percorso di rilancio e valorizzazione.

L’amministrazione comunale ha confermato che la gestione fino a oggi si è mantenuta in equilibrio e senza impatti negativi sul bilancio, ma l’aumento imprevisto dei costi di costruzione e dell’energia, legato prima alla pandemia e poi agli eventi bellici, ha reso necessario un ripensamento complessivo del piano originario.

La visione del Comune

Il progetto futuro punta a ridisegnare l’area portuale in chiave moderna ed ecologica, con un’infrastruttura capace di integrarsi con l’identità turistica, urbana e ambientale di Cervia e Milano Marittima.

Il sindaco Mattia Missiroli ha sottolineato: “La nuova fase che si apre per il porto turistico rappresenta un momento cruciale per ripensarne il ruolo strategico all’interno della nostra città. Vogliamo trasformarlo in un’infrastruttura moderna, sostenibile e attrattiva, capace di dialogare con l’identità urbana di Cervia e Milano Marittima e di generare nuove opportunità per il territorio. Il collegamento con le Saline, attraverso l’asta del porto canale, sarà un elemento chiave per valorizzare la relazione tra il mare, la storia e l’ambiente naturale, restituendo alla comunità un luogo vivo, accessibile e profondamente integrato con il paesaggio e la nostra tradizione”.

Verso un percorso partecipato

Nella fase transitoria che seguirà al termine della convenzione, il porto sarà al centro di un percorso di gestione temporanea partecipata, con il coinvolgimento di operatori economici, associazioni, cittadini e diportisti. L’obiettivo è costruire insieme un progetto di rilancio che tenga conto delle nuove sfide del turismo, della transizione ecologica e della rigenerazione urbana, restituendo all’area portuale un ruolo strategico e attrattivo, anche in ottica internazionale.

Il porto turistico di Cervia – Milano Marittima si prepara dunque a diventare non solo un’infrastruttura funzionale, ma anche un simbolo di equilibrio tra mare, natura e comunità.