I numeri del Progetto Sai attivo sul territorio dell’Unione dei Comuni Valle del Savio e un evento ai Giardini pubblici
In occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, proclamata dalle Nazioni Unite con Risoluzione 55/76 del 2000 e celebrata ogni 20 giugno, l’Unione dei Comuni Valle del Savio rinnova il suo impegno nel promuovere una cultura dell’accoglienza attraverso il progetto SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) e propone un evento pubblico che si terrà sabato 28 giugno nella cornice naturale dei Giardini Pubblici di Cesena.
Dal 2002 l’Unione dei Comuni Valle Savio aderisce volontariamente alla rete nazionale SAI, accogliendo sul proprio territorio richiedenti protezione internazionale e rifugiati attraverso un modello diffuso di ospitalità, basato su appartamenti dislocati nella città e non su grandi centri. Nel triennio 2023-2025, il progetto ha accolto 96 persone con una permanenza media di 18 mesi. Il modello di accoglienza è una diffusione in appartamenti, dislocati in vari luoghi della città. Attualmente sono 54 i beneficiari presenti, provenienti da paesi quali Afghanistan, Siria, Ucraina, Somalia, Nigeria, Burkina Faso, Pakistan, Camerun, Bangladesh, Tunisia, Costa d’Avorio, Egitto. Di questi, 15 sono minori.
Il progetto SAI offre supporto legale e consulenza sui diritti di soggiorno, assistenza sociale, tutela sanitaria e accompagnamento medico, corsi di lingua italiana e inserimento nel CPIA, percorsi di formazione e inserimento lavorativo: 29 occupati nel 2024, di cui 12 con contratto a tempo indeterminato nei settori edilizia, agricoltura, ristorazione e carpenteria, sportello psicologico e percorsi di etnopsicoterapia, inserimento in attività formative, sportive e sociali, supporto alla ricerca alloggiativa. A questo proposito si ricorda che ben 38 persone sono uscite dal progetto avviandosi verso l’autonomia abitativa e lavorativa. Tre famiglie hanno acquistato una casa, una quarta è in procinto di farlo.
Il SAI Valle Savio è un progetto realizzato in sinergia con il terzo settore e numerosi attori locali, costruito su percorsi personalizzati che mettono al centro la dignità, l’autonomia e l’inclusione attiva dei beneficiari.
L’EVENTO – 28 giugno, Giardini Pubblici
Una giornata di incontro, cultura e partecipazione aperta a tutta la cittadinanza, per riflettere insieme sul significato dell’accoglienza e valorizzare le storie e i contributi delle persone rifugiate. Sabato 28 giugno il pomeriggio ai Giardini pubblici avrà inizio alle ore 18:00 con giochi dal mondo, a cura dei beneficiari SAI, letture e attività per famiglie con le educatrici del Centro per le Famiglie, banchetti informativi e attività con le associazioni, interviste e podcast live a cura di ConTra. Alle ore 19:00, dopo i saluti istituzionali, aperitivo solidale preparato da beneficiari/e SAI con la collaborazione di Cucine Popolari e presentazione del progetto Community Matching con Refugees Welcome Italia – Gruppo Territoriale di Ravenna. In serata, dalle 20:15, dibattito pubblico a cura del progetto SAI Valle Savio e Mediterranea Saving Humans sul tema Migrazioni forzate, esperienze di accoglienza, attività del SAI sul territorio. Prenderà parte a questo momento lo scrittore e attivista Ibrahima Lo. Si concluderà all’insegna della musica con il concerto The Urgonauts – Collettivo ska-rocksteady dalle colline romagnole. In caso di maltempo l’evento si terrà presso la Sala Oscar Alessandri (via Mura Valzania, 22).
Inoltre dal 20 al 30 giugno negli spazi della Biblioteca Malatestiana saranno disponibili i podcast della serie “Storie di C’era”: fiabe, racconti di migrazione e storie di vita narrate in lingua madre dai beneficiari del progetto, con traduzione in italiano. Per tutte le informazioni seguire la pagina Instagram sai.vallesavio oppure contattare sai.vallesavio@aspcesenavallesavio.eu / 334/7221140.
Comune di Cesena, 18 giugno 2025