Ospite lo scrittore Saúl Alvídrez
SECONDO APPUNTAMENTO
A seguito del grande successo e del tutto esaurito di lunedì scorso verrà realizzato un secondo appuntamento lunedì 16 giugno alle ore 21:00 al cinema Eliseo di Cesena della proiezione del film “Pepe Mujica – Una vita suprema” del regista pluripremiato Emir Kusturica, in modo da poter dare la possibilità a chi non è riuscito ad entrare di partecipare all’incontro e alla proiezione in questa seconda occasione.
Un primo appuntamento che ha registrato un inaspettato sold out con code al botteghino e tante persone rimaste fuori dalla sala senza biglietto. Una serata molto partecipata e apprezzata dal pubblico che non ha lesinato applausi e critiche positive.
Tornerà come ospite anche questo lunedì 16 lo scrittore messicano Saúl Alvídrez, che nell’introduzione al film di lunedì scorso ha approfondito importanti temi legati alla partecipazione delle persone alla vita politica raccontando il suo passato da attivista e del pensiero sognatore e rivoluzionario di Mujica poi finito nel suo libro. L’intervento è in diretta streaming e moderato e tradotto da Maria Chiara Pacchierini, attivista cesenate che conobbe Mujica nel 2015. Anche l’ingresso verrà riproposto allo stesso prezzo di 3,50€, nonostante sia conclusa la promozione nazionale del cinema in festa.
Il film sarà proiettato in lingua originale spagnola con sottotitoli e l’iniziativa è sostenuta dall’Anpi provinciale Forlì Cesena, Libera Forlì-Cesena, Equamente Cesena, Barcobaleno, Amici della casa di Tavolicci, Fondamenta e Monogawa.
La serata sarà un omaggio a José “Pepe” Mujica, scomparso il 13 maggio scorso, pochi giorni prima di compiere 90 anni. Uno straordinario uomo comune, ex presidente dell’Uruguay, ex guerrigliero e simbolo immortale di un nuovo modo di fare politica.
Con grande maestria e bellezza, Kusturica immortala Mujica in un documentario che ricrea il viaggio di una vita, soffermandosi su alcuni aspetti fondamentali come il suo intimo compromesso politico, la saggezza scaturita dagli anni trascorso in prigione, fino al suo ruolo di leader globale iconoclasta. Presentato alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, il dolce ritratto di un uomo che per tutta la vita non ha mai smesso di lottare per far valere i propri ideali e realizzare desideri all’apparenza utopici.
L’autore messicano Saúl Alvídrez, che sarà intervistato prima della visione del film, conobbe Mujica nel 2017, da questo incontro scrisse il libro “Chomsky & Mujica Sopravvivere al XXI secolo” edito dalla casa editrice Ponte alle Grazie, e sta girando un documentario con il materiale estrapolato da questa intervista.
Emir Kusturica incontra l’ultimo presidente dell’Uruguay per raccontare ciò che rende la storia di José “Pepe” Mujica diversa da qualsiasi altra: un uomo umile che è diventato presidente della sua Nazione restando fedele a quello che crede e abbracciando, nello stesso tempo, il cambiamento.
È la storia di un attivista politico e di un guerrigliero della sinistra latinoamericana, paladino della lotta al consumo sfrenato e della salvaguardia dell’ambiente.
“Non sono povero, sono leggero nel bagaglio, vivo con quel tanto che basta affinché le cose non mi privino della mia libertà”, questo diceva Pepe.
Diretta da Emir Kusturica, la pellicola scava nell’eredità di José “Pepe” Mujica e ritrova in lui uno spirito affine con cui discutere, sorseggiando il mate, del senso della vita da un punto di vista filosofico, politico e poetico. Pepe Mujica si è fidato del regista serbo per raccontare il suo percorso di vita, unendosi a lui in un dialogo intimo che esplora il significato del suo impegno politico e della sua avventura poetica.
Kusturica e Mujica condividono una serie di conversazioni nella fattoria del presidente, passeggiando per i quartieri più poveri dell’Uruguay, presso la sede delle Nazioni Unite o andando in giro a bordo del famoso Maggiolino VW del 1987 di El Pepe. Il film segue anche Mujica in Costa Rica, Messico, Washington DC e New York, dove tiene conferenze e avverte il mondo delle fatali conseguenze del capitalismo contemporaneo.
Durante tutto il film, Kusturica ci dà un’idea della visione del pianeta di El Pepe e delle lotte di potere, condividendo gli ideali che Mujica ha sostenuto per tutta la sua vita. La pellicola, dunque, restituisce l’idea che a formare il pensiero e il modo di porsi di El Pepe, così lontani dall’immagine contemporanea dei capi di governo, non siano stati i successi elettorali e nemmeno le lotte di gioventù, ma il lungo periodo di carcere, la solitudine a esso collegata e l’introspezione a cui è stato forzato. In quel tempo, duro ma prezioso, ha capito che la vanità non è mai giustificata né utile.
INGRESSO EURO 3,5
CINEMA ELISEO MULTISALA CESENA
VIALE CARDUCCI 7
47521 CESENA (FC)
INFO 0547/21520 – 3480107848
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