Cesena. Piade e piadine, sette secoli di storia raccontati in Biblioteca Malatestiana

Sabato 15 marzo, alle ore 17:00, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana sarà presentato il libro ‘Piade e piadine. Sette secoli di storia’ (Panozzo Editore) di Piero Meldini e Oreste Delucca. Pascoli afferma che la piada è ‘il pane, anzi il cibo, direi, nazionale dei romagnoli’, erede diretto della mensa romana cantata nell’Eneide. E se così non fosse? I due autori cercano di ricostruire la storia della piada partendo dalle prime attestazioni documentarie fino ai giorni nostri, sfatando molti miti ancora oggi esistenti in merito alle origini del ‘pane dei Romagnoli’, al suo impasto, alle sue varianti e tentando infine di rispondere all’annosa domanda: è corretto chiamare ‘piadina’ la piada?

Woman cooking piadina. 1920-30. (Photo by: Touring Club Italiano/Marka/Universal Images Group via Getty Images)

Piero Meldini è autore di vari saggi e di cinque romanzi. Di storia del cibo si occupa dalla seconda metà degli anni Settanta. Su questo argomento ha scritto, fra le altre cose, La cucina dell’Italietta (1977), Le pentole del diavolo (1989), Le ricette d’e’ Gnaf (1997), La cultura del cibo tra Romagna e Marche (2005) e Gli Italiani e il cibo negli ultimi due secoli (2013). Un suo articolo sulla storia della piada ha ottenuto nel 2004 il Premio Guidarello.

Oreste Delucca, riminese, dal 1965 è impegnato nello studio delle fonti d’archivio per documentare l’ambiente, l’economia, l’urbanistica, l’arte, le strutture sociali della sua città e del territorio circostante, con particolare riferimento ai secoli del tardo Medioevo e del Rinascimento. Su tali argomenti ha pubblicato 43 volumi monografici e circa 170 saggi in riviste specializzate ed opere collettive. Per Panozzo Editore è autore di Mestieri e botteghe riminesi del Quattrocento (2024). È membro della Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna, della Società di Studi Romagnoli e della Società di Studi Storici per il Montefeltro.

Comunicato stampa