CESENA, RAGAZZA AMMAZZATA A COLTELLATE

Vittima una ventenne, polizia ferma l’ex fidanzato

Una ragazza di 20 anni, Stefania Garattoni, questo il suo nome, e’ stata colpita con molteplici coltellate mentre stava passeggiando in via Mazzoni, in pieno centro a Cesena, nel primo pomeriggio, attorno alle 14.30. Era appena uscita dal centro di recupero scolastico Cartesio, che frequentava per ottenere il diploma di scuola superiore. L’assalitore l’ha colpita il giorno dopo la festa delle donne davanti agli occhi di un’amica e dei passanti.

La ragazza è stata soccorsa immediatamente, ma è deceduta all’ospedale per le ferite inferte, di cui almeno una al collo. Ai medici all’ospedale Bufalini,infatti, dopo un disperato tentativo di strapparla alla morte non è rimasto purtroppo che decretare il decesso.

La Polizia di Stato, poco dopo il tragico episodio, ha fermato il presunto aggressore: si tratta di Luca Lorenzetti, 27 anni. Si tratterebbe dell’ex fidanzato della vittima. Sembra che da tempo i rapporti tra i due fossero segnati da screzi, tanto che la ragazza recentemente avrebbe subito minacce e sopraffazioni. La loro relazione era finita da mesi: incomprensioni, litigi, gelosie. Lui non riusciva a farsene una ragione, la chiamava, cercava di parlare con i suoi amici.

Dopo averla aggredita si è dato alla fuga su uno scooter rubato in un vicino concessionario di moto, poi l’ha lasciato vicino a casa sua, dove da lì si sarebbe allontanato in bicicletta.

In una città sconvolta è stato un immigrato angolano a chiamare prima i soccorsi poi la polizia.

La Polizia, dietro precise indicazioni, si è messa immediatamente sulle tracce del Lorenzetti che è stato trovato verso le 18 mentre si aggirava alla periferia di Cesena, a San Carlo, vicino il fiume Savio, in una pista ciclabile. Lo hanno trovato in stato confusionale, mentre stava pensando se proseguire in una disperata e folle fuga o se tornare indietro per costituirsi alle forze dell’ordine. Il giovane come misura cautelare, è stato dichiarato in stato di fermo. Ora si trova in commissariato a disposizione degli inquirenti che stanno lavorando per accertare responsabilità, movente e dinamica del fatto.

Il presunto omicida rischia di essere incriminato per omicidio volontario. La vittima è figlia di un ispettore della polizia stradale di Cesena, subito arrivato sul luogo dell’aggressione, insieme agli altri familiari.

9 marzo 2011