La serata di ieri, mercoledì 13 agosto, ha visto nuovamente la zona della stazione trasformarsi in un teatro di violenza. Quello che era iniziato con una lite tra due uomini già noti in città è rapidamente degenerato in una serie di episodi che hanno richiesto l’intervento simultaneo di carabinieri, polizia e sanitari del 118.
Già nel pomeriggio erano arrivate le prime segnalazioni: due persone in evidente stato di ebbrezza che litigavano e minacciavano commercianti. In serata, attorno alle 20.45, la situazione è esplosa. Due esercizi commerciali sono stati devastati e, in un bar, un cliente che aveva tentato di difendere la gestrice è stato ferito al volto con un coccio di bottiglia. La donna ha raccontato di vetrine infrante, minacce e danni, sottolineando come i due protagonisti della lite siano volti noti per comportamenti violenti e pericolosi.
Dopo il primo episodio, i due uomini si sono spostati in piazzale Karl Marx, dove hanno proseguito a scontrarsi tra loro, creando danni anche a un locale scolastico e seminando panico tra viaggiatori e passanti. Alcune persone si sono rifugiate nei locali dei tassisti, che hanno assistito a bottiglie lanciate e inseguimenti a pochi metri dalla stazione.
L’intervento delle forze dell’ordine ha portato al fermo di uno dei due uomini, trasferito in caserma e probabilmente destinato anche a controlli medici per le ferite riportate. L’altro, insanguinato, è stato convinto dagli agenti a salire sull’ambulanza per essere portato all’ospedale Bufalini di Cesena.
Le autorità stanno ora ricostruendo l’intera vicenda, raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza. Solo al termine di queste verifiche e in base agli elementi raccolti, si deciderà se procedere con denunce o arresti formali.