Cesena, “Teatro Ragazzi”: protagonisti oltre 15.500 studenti di tutta la Romagna

L’esperienza del Teatro Ragazzi, proposta da Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, in stretta collaborazione con il Comune di Cesena, continua a essere un punto di riferimento per la cultura dei più giovani, offrendo numerosi appuntamenti che coinvolgono spettatori provenienti dal territorio cittadino e da tutta la Romagna. Grazie a questa iniziativa, le ragazze e i ragazzi si avvicinano non solo al mondo del teatro, ma anche all’arte figurativa, alla musica, alla danza e alla poesia. La 45esima edizione della rassegna, che proseguirà fino al prossimo 6 maggio, ha visto la partecipazione di ben 15.500 studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, provenienti da 17 Comuni: Cesena, Bertinoro, Cervia, Cesenatico, Forlimpopoli, Gambettola, Gatteo, Longiano, Mercato Saraceno, Modigliana, Rimini, Roncofreddo, San Mauro Pascoli, Sarsina, Savignano sul Rubicone, Sogliano e Verghereto.

Inoltre, circa 452 studentesse, studenti e docenti hanno preso parte gratuitamente alle attività formative e ai progetti speciali, confermando l’importanza di questa iniziativa nel panorama culturale della regione.

“In occasione della Giornata mondiale del teatro, celebrata ieri, – commentano gli Assessori alla Cultura Camillo Acerbi e alla Scuola e ai Servizi per l’Infanzia Maria Elena Baredi – ci fa piacere ricordare il forte rapporto che unisce la città di Cesena al teatro, un legame che va oltre il valore storico e architettonico del nostro prestigioso ‘Bonci’, e si estende alle istituzioni culturali pubbliche e associative che, durante tutta la stagione, riescono ad attrarre un pubblico variegato e numeroso. Accanto alla programmazione serale, che ci accompagna da ottobre a maggio, si inseriscono le tante e importanti proposte dedicate alle scuole, nell’ambito della rassegna ‘Teatro Ragazzi’. Questo progetto, fiore all’occhiello dell’offerta culturale di ERT / Teatro Nazionale, che ringraziamo, è il frutto di una proficua collaborazione con gli uffici comunali. Grazie a questa serie di spettacoli rivolti alle scuole, i teatri ‘Bonci’ e ‘Bogart’ si animano di studenti, svolgendo un ruolo fondamentale: portano l’arte nelle loro vite, nelle famiglie e tra i banchi di scuola, offrendo un’opportunità unica di crescita culturale e personale”.

“Il teatro – proseguono gli Assessori – riveste un ruolo centrale nella formazione culturale e personale dei nostri giovani. Attraverso questa forma di arte, i bambini e i ragazzi non solo apprendono l’importanza della creatività e dell’espressione artistica, ma sviluppano anche competenze sociali, empatia e voglia di interagire tra loro, confrontandosi e accettando il giudizio del proprio interlocutore. È questo uno strumento che risponde a un forte bisogno di questi tempi: quello di tornare a guardarsi negli occhi mettendo da parte computer, tablet, cellulari e tutti gli altri dispositivi elettronici. Sostenere questa rassegna ragazzi vuol dire investire nel futuro delle nuove generazioni, promuovendo valori come il rispetto, la cooperazione e la crescita individuale. Ci impegniamo dunque a valorizzare e incentivare ulteriormente queste attività, affinché ogni giovane abbia l’opportunità di avvicinarsi alla bellezza e alla magia del palcoscenico”.

I prossimi appuntamenti in programma interesseranno il teatro Bogart oggi, venerdì 28 marzo, alle ore 10:00, con ‘Briciole di felicità’ di Artevox/Fondazione Sipario Toscana e Linguaggicreativi, ispirato a Il Venditore di felicità di Davide Calì e Marco Somà (ed. Kite). Il 2 e il 4 aprile sarà invece la volta della compagnia I Fratelli Caproni con ‘L’omino del pane e l’omino della mela’, ideato, scritto, diretto e interpretato da Alessandro Larocca e Andrea Ruberti, scene, costumi e luci Alessandro Larocca, Andrea Ruberti.

Comunicato stampa