Cesena, uomo armato di forbici sui binari: l’assessore Ferrini torna a chiedere un presidio Polfer

Un uomo armato di forbici sui binari dopo una lite violenta, il panico tra i passeggeri e l’intervento risolutivo dei Carabinieri. L’ultimo grave episodio avvenuto alla stazione ferroviaria di Cesena riaccende con forza il dibattito sulla sicurezza. L’assessore comunale alla Sicurezza e Legalità, Luca Ferrini, torna a battere i pugni sul tavolo e si rivolge direttamente al Governo con un appello perentorio: “È indispensabile ripristinare un presidio fisso della Polizia Ferroviaria”.

In una nota diffusa oggi dal Comune, l’assessore commenta l’allarmante episodio di cronaca, sottolineando come la situazione sia ormai insostenibile. “A meno di un mese dal nostro ultimo appello al Governo – afferma Ferrini – ci ritroviamo a leggere di un nuovo episodio che ha generato panico tra i passeggeri e disagi a tutti coloro che gravitavano in zona Stazione. Ancora una volta, il prezioso lavoro dei nostri organi di informazione locali testimonia la gravità di quanto accaduto: una lite degenerata in violenza, un giovane che si spinge sui binari armato di un paio di forbici, mettendo in pericolo sé stesso e gli altri, e l’intervento dei Carabinieri che ha evitato il peggio”.

Per l’assessore, l’episodio dimostra in modo inequivocabile l’efficacia deterrente di una presenza costante delle forze dell’ordine. “Se in stazione fosse stata presente la Polizia Ferroviaria, tutto questo non sarebbe stato possibile”, sostiene con convinzione Ferrini. “A dimostrarlo sono i fatti: alla vista dei militari della Compagnia di Cesena il giovane ha pensato bene di ritornare sui propri passi abbandonando i binari. Con una pattuglia sul posto dunque non avrebbe avuto né la possibilità di agire indisturbato né di creare momenti di panico tra i presenti”.

Il problema, secondo l’amministrazione, è strutturale e non può essere affrontato solo con interventi sporadici. “Le stazioni ferroviarie – prosegue l’Assessore – sono luoghi sensibili, a Cesena come in tutte le città medio-grandi d’Italia. Spesso diventano punto di ritrovo per soggetti che si rendono protagonisti di episodi di microcriminalità, non solo nelle ore serali o notturne”. Ferrini ricorda l’incontro istituzionale promosso in Prefettura a Forlì lo scorso 17 settembre e ribadisce la richiesta: “È indispensabile ripristinare un presidio fisso della Polizia Ferroviaria a Cesena, il cui stabile è già presente, per garantire sicurezza e tutela del territorio”.

L’appello si chiude con un messaggio diretto e senza mezzi termini al Governo. “Non possiamo più accettare – conclude l’Assessore – che la stazione resti priva di una presenza costante delle forze dell’ordine specializzate. Se il Governo intende davvero potenziare la Polfer, Cesena deve essere parte integrante di questo percorso. La sicurezza dei cittadini non può aspettare”.