Controlli mirati e prevenzione della microcriminalità hanno portato a un episodio sorprendente nella stazione ferroviaria di Cesenatico: due fratelli, originari della provincia di Ferrara, sono stati fermati dagli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale mentre erano seduti nei pressi della biglietteria.
Lunedì scorso le pattuglie hanno concentrato la loro attenzione su quel punto della città considerato più esposto a fenomeni di piccolo spaccio e comportamenti sospetti. I due uomini, noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, hanno subito destato attenzione per il loro nervosismo ingiustificato. Ulteriori accertamenti hanno rivelato che il fratello più giovane è anche sottoposto a misure restrittive di affidamento in prova ai servizi sociali, con limitazioni negli spostamenti fuori dal comune di residenza.
Gli agenti hanno quindi proceduto a un controllo più approfondito, invitando i fratelli a mostrare eventuali oggetti detenuti illecitamente. Dopo iniziali resistenze, i due hanno consegnato due coltelli a serramanico nascosti nei marsupi. Non sono stati in grado di giustificare il possesso delle armi, trasformando un semplice controllo in un episodio che ha immediatamente catturato l’attenzione della Polizia.
Al termine degli accertamenti, i fratelli sono stati allontanati dalla stazione e denunciati alla Procura della Repubblica di Forlì per violazione della normativa sulle armi. I coltelli sono stati sequestrati in attesa di valutazione dell’autorità giudiziaria.
L’episodio conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel monitoraggio dei luoghi più sensibili della città, con controlli finalizzati a prevenire reati e garantire la sicurezza dei cittadini.