L’asta per la vendita dell’albergo “Perla”, noto in passato come hotel “Splendid”, si è conclusa senza alcuna offerta, segnando un secondo tentativo andato a vuoto. Situato in via Cavour, nella zona Ponente, l’immobile ha attirato l’attenzione mediatica per il suo utilizzo come centro di accoglienza per profughi richiedenti asilo, gestito da una cooperativa su incarico della Prefettura.
L’assenza di proposte ha portato a considerare un nuovo tentativo di vendita, con un prezzo base che potrebbe essere ulteriormente ridotto nel giro di tre mesi. La struttura, che si estende su una superficie di quasi 1.900 metri quadrati, dispone di 39 camere, tutte dotate di terrazzo, tranne tre. Di queste, 36 sono doppie e 3 singole.
L’ex hotel ha vissuto momenti di intensa discussione, in particolare durante i periodi di forte attenzione politica sul tema dell’immigrazione. Oltre alla sua funzione di accoglienza, l’edificio ha anche fatto da cornice a un docu-film del 2016, diretto da Mauro Bucci, che ha narrato le esperienze delle persone ospitate. L’asta deserta aggiunge un ulteriore capitolo all’incerto destino di questa storica struttura.